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Lunedì incontro tra Tenuta e i cittadini indignati

Foto © Acri In Rete
Rosanna Caravetta
È stato il grande assente alla manifestazione dello scorso 19 febbraio, tra non poche polemiche e tanta amarezza e indignazione da parte di tutti, quando oltre cinquemila cittadini sono scesi in piazza per protestare contro il caro bollette imposto dagli amministratori. Una manifestazione ripresa da tutti i media e definita unica nel suo genere in quanto per la prima volta un intera comunità è scesa in strada per manifestare contro l’agire dei propri amministratori. Adesso però il primo cittadino Nicola Tenuta corre ai ripari e cerca di rimediare alla “gaffe” fatte.
Non venendo meno alle dichiarazioni rilasciate nelle ore immediatamente successive alla protesta, quando cercò invano di giustificare con impegni istituzionali/professionali la sua assenza quel giovedì in Comune dove invece sarebbe dovuto essere per raccogliere la protesta dei cittadini , Tenuta ha infatti convocato nei giorni scorsi il direttivo del comitato "Libera Associazione Cittadina Acrese " promotore della manifestazione. Da uno scambio epistolare tra le parti si apprende che l'incontro, accordato dal Comitato al sindaco Tenuta , è stato fissato per il prossimo lunedì alle 15,30. Un incontro che, tengono a precisare dal comitato di cittadini, avrà luogo, come già comunicato al Sindaco, solo alla presenza di telecamere che registreranno il confronto in segno di trasparenza. Un faccia a faccia dopo scambi di opinione e prese di posizioni anche forti avvenuti sempre e soltanto tramite comunicati stampa che, considerate le premesse di queste settimane, si prospetta certamente avvincente. Da una parte il comitato di cittadini che continua a chiedere la detrazione della Tari per l'anno 2014.
Un abbattimento del costo del servizio pari all'80% poiché in quell’anno più volte si è registrato nella cittadina il mancato svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti determinando situazioni di danno e pericolo alle persone e all’ambiente. Danni che sono stati accertati da tutta una serie di atti dell’Asp indirizzati al Comune e venuti fuori improvvisamente solo nelle scorse settimane. Ciò nonostante dall’altra parte Sindaco e Giunta che continuano a trincerarsi dietro le loro posizioni, non sembrano intenzionati a mollare. Lo stesso vice sindaco Ferraro ricevendo una delegazione di cittadini al termine della manifestazione era apparso irremovibile sulla concessione dello sgravio.

PUBBLICATO 01/03/2015





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