COMUNICATO STAMPA Letto 4959  |    Stampa articolo

IPSIA- ITI: Gli studenti conquistano la bandiera verde

Foto © Acri In Rete
Concetta Guido
Una scuola green. L’Ipsia Iti Ipseoa di Acri è entrato nella rosa degli istituti scolastici con la bandiera verde di Eco-Schools, programma internazionale dedicato agli studenti per l’educazione, la gestione e la certificazione ambientale, promosso dalla Fee, la Foundation for Environmental Education. L’esperienza didattica che ha portato alla conquista del premio, è stata articolata in tre fasi: lezioni, uscite sul territorio e l’allestimento di una piccola oasi che i ragazzi hanno creato nello spazio antistante l’istituto alberghiero.
Protagonisti gli studenti dei bienni alberghiero e manutenzione e assistenza tecnica, che hanno coniugato la teoria con l’azione, grazie a un dialogo aperto con soggetti esterni alla scuola, così come indica il programma certificatore della  Fee, in base alle direttive internazionali di sviluppo ecosostenibile. Presto saranno comunicati tempi e modalità del conferimento degli attestati e del vessillo verde, in una cerimonia ufficiale.
«Abbiamo rafforzato il legame tra istituzioni scolastiche e problemi ecologici legati al territorio di Acri», spiega la professoressa di Scienze Marina De Vincenti, referente per il programma Eco scuola. Gli altri docenti coinvolti sono Maria Luigia Algieri, Angela Tenuta, Leonardo Scaramuzzo, Loris Manes e l’assistente tecnico Angelo Gaccione.
«Si è posta l’attenzione sulla questione educativa di come creare una mentalità ambientale. Il lavoro sul campo - continua la professoressa De Vincenti, - e l’osservazione diretta ha permesso di raccogliere informazioni e dati percettivi, emotivi ed operativi».
Soddisfatto il preside Giuseppe Lupinacci «sia per la partecipazione attiva» degli studenti dell’istituto che dirige, «sia per l’apertura della scuola alla realtà territoriale, in modo documentato e reale». 
Per dar vita ad Eco scuola  2016- 2017, è stata costituita una rete tra famiglie, università ed enti locali. «Grande disponibilità è stata dimostrata da parte del Comune di Acri, in particolar modo dall’architetto Tina Ranaldi e dal settore trasporti, nella persona di Angelo Enrico De Marco - sottolinea la prof referente. - Ai ragazzi sono stati forniti chiarimenti e documentazione su interventi di bonifica ambientale e su alcune criticità del territorio, come la frana che interessa l’antico rione Padia».
La conquista della bandiera verde, sono d’accordo studenti e docenti,  sarà uno stimolo per migliorare la stessa scuola, per sviluppare le capacità decisionali, per migliorare l’impatto dell’edificio scolastico sull’ambiente e per aumentare il senso di appartenenza alla comunità e al territorio. Come insegna la rivoluzione culturale di Eco-Schools. Il programma proseguirà anche in questo nuovo anno scolastico. Capofila sarà la classe II B Mat dell’Ipsia.

PUBBLICATO 20/10/2017





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2129  
Che brutta aria che tira
Tempo fa ho richiesto un parere alla società che gestisce il trattamento dei dati personali in via digitale presso il nostro comune la quale, anziché comunicarmi che la richiesta per essere riscontr ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2206  
Il sindaco furibondo
Chi ha un minimo di dimestichezza con la politica locale ben conosce la irascibilità del nostro primo cittadino quando viene toccato su alcuni tasti dolenti.
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1963  
Non esistono punti non urgenti
In seguito alle dichiarazioni fatte dai consiglieri comunali di minoranza, circa le tempistiche del consiglio comunale del 14 ottobre, mi preme fare delle precisazioni.
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2106  
Osservazioni parco eolico ''Acri''
In merito al progetto eolico denominato “Parco Eolico Acri”, da realizzarsi prevalentemente nella Sila Greca, ma che comprende anche la zona Crista, Sorbo, Serralonga, Pertina e Montagnola, il comit ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2813  
Eolico Sila Greca. Renderemo pubbliche le nostre osservazioni. Parco Coriglianeto; ecco perché ho detto NO.
Comprendo le difficoltà del Consigliere comunale di minoranza....
Leggi tutto