RECENSIONE Letto 3986  |    Stampa articolo

Nel libro di Franca Azzarelli, il Vincenzo Julia come non lo abbiamo mai conosciuto

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Si intitola semplicemente, “Vincenzo Julia”, ed è il nuovo libro (il terzo) di Franca Azzarelli, già docente di materie letterarie nonché studiosa di interlinguistica.
Nel volume, quasi 200 pagine, sedici capitoli, 15 euro, è tracciato il ritratto culturale e morale di Julia (1838-1894).
Dalla permanenza in Acri alla religione, dalle riflessioni su De Sanctis a quelle su Padula, dalla politica alla poesie.
Insomma, un testo completo, un Vincenzo Julia a trecento sessanta gradi.
Dopo una breve esperienza come avvocato, si dedicò all'insegnamento affiancando l'attività di docente a quella di poeta e letterato.
Fu anche direttore del Telesio, periodico culturale e fu grande amico di Vincenzo Padula.
Julia, come i poeti della sua generazione, visse tra il tardo romanticismo e l'affermarsi delle innovative correnti costituite dal naturalismo e dal verismo, nella scia di Giosuè Carducci e Giovanni Verga.
Le contraddizioni della sua epoca lo formarono come un intellettuale spiritualista che rifiutava il materialismo e in parte il mondo contemporaneo, e d'altra parte un sostenitore degli ideali socialisti, del riscatto delle masse disagiate.
Grande sostenitore dell’Unità d’Italia, ma ingannato da un Risorgimento sbagliato e da una classe politica meridionale deludente.
Considerato il padre della letteratura calabrese, si interessò alle origini della cultura letteraria della regione analizzando anche alcune opere a lui precedenti. Julia produsse lavori anche su Mazzini.
Tra le cose più importanti, vale la pena citare questo scritto; "la mia vita si distingue nelle lettere e nel domestico focolare...la mia fede è democratica, la poesia è per me un civile apostolato, una protesta contro le tirannie e le ingiustizie, il mio carattere, benché mite e benigno, è fiero e indomabile…"
Il libro è stato presentato nell’aula magna del liceo scientifico, a lui intitolato, alla presenza di docenti, cittadini e familiari dello scrittore.
Presente anche il sindaco Pino Capalbo che ha detto; “Julia era una personalità di grande spessore, moralmente integro, un intellettuale vicino al popolo, oggi più che mai abbiamo il dovere di riscoprire la sua opera.”
Infine, l’autrice, Franca Azzarelli; “Vincenzo Julia merita di essere letto, conosciuto e valorizzato.”
Il libro sarà presentato anche nel corso del Premio Padula in programma ad Acri dal 29 novembre al 2 dicembre.

PUBBLICATO 09/11/2017





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 375  
La notte nazionale del Liceo Classico
Torna l’appuntamento con la Notte nazionale del Liceo Classico. Anche quest’anno il Liceo V. Julia di Acri prende parte all’evento nazionale, giunto alla sua decima edizione.
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 643  
Ancora un successo per le alunne e gli alunni dell’I.C. B.F.M. Greco
Nell’ambito del progetto “Pretendiamo legalità” promosso dalla Polizia di Stato, il video realizzato dalla classe 1°A della scuola secondaria di I Grado, con il supporto delle docenti Palumbo Immaco ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1220  
Molinaro: la rivincita dell’ospedale di Acri. Gli interventi sanitari e organizzativi in programma
Insieme ad  Antonio Bifano Segretario  CONF.A.I.L -Sanità Calabria, abbiamo incontrato il Direttore Generale Antonello Graziano e il Direttore Sanitario Martino Rizzo dell’Asp di Cosenza (vedi foto) ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 337  
La casa di Abou Diabo e Liberaccoglienza a sostegno di Maysoon Majidi
In occasione del Festival “Frontiere”, sui temi delle migrazioni e dell’accoglienza, organizzato dall’Associazione Migrantes, dall’11 al 14 aprile 2024 a Cosenza, gli operatori de “La Casa di Abou D ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 564  
Ospedale. Il M5S propone lo spoke di montagna
In riferimento alle ultime vicende in materia di sanità ospedaliera, il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Acri e il Coordinatore M5S della Provincia di Cosenza Giuseppe Giorno esprimono ...
Leggi tutto