COMUNICATO STAMPA Letto 2556  |    Stampa articolo

Ospedale. Riattivare subito i 13 posti letto di medicina

Foto © Acri In Rete
Redazione
Necessaria una rapida e attenta ricognizione del personale sanitario assegnato all’ospedale di zona disagiata di Acri per rendere operativi tutti i Reparti ripristinandoli allo stato pre-pandemia. È inconcepibile che l’Unità operativa di Medicina generale del “Beato Angelo” possa aver perso 13 posti letto, dei 20 originariamente assegnati, al termine del periodo di emergenza Covid-19. Che fine hanno fatto queste degenze e, soprattutto, che fine ha fatto il personale? È quanto denuncia il presidente del Gruppo UDC in Consiglio regionale nonché componente della IV Commissione consiliare permanente sulla Sanità, Giuseppe Graziano, chiedendo spiegazioni al Commissario dell’Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina. «Accadono – aggiunge Graziano – situazioni incomprensibili che hanno il solito e unico peccato originale: quello di non provvedere ad espletare i concorsi per l’assunzione di nuovo personale da impiegare nelle strutture sanitarie pubbliche. Se da un lato è giusto che medici e infermieri, impiegati in questi lunghi mesi di emergenza a combattere il virus in corsia, abbiano doveroso riposo, dall’altro l’apparato che governa il diritto alla salute deve garantire il prosieguo dei servizi all’utenza». «È inconcepibile – precisa ancora il capogruppo UDC a palazzo Campanella - che si fermi il complesso sistema dell’assistenza medica perché non ci sono medici. Appare a dir poco paradossale. Eppure è quello che sta avvenendo ad Acri nel reparto di Medicina Generale. Un’Unità operativa all’interno di un ospedale di zona disagiata che prima del Covid aveva 20 posti letto. Durante l'emergenza pandemica nel presidio viene attivato un reparto per la cura dei malati Sars-Cov-2. Per aprirlo non vengono arruolati nuovi medici e infermieri ma vengono assorbite professionalità da tutti i reparti interni al nosocomio. Una volta chiusa la fase d’emergenza, il "reparto covid" chiude a sua volta. Tutto dovrebbe ritornare allo status quo ante emergenza. E invece – dice ancora Graziano - il Reparto si trova ad operare con soli 7 posti letto. E questo perché dei 14 infermieri che dapprima erano assegnati all’UO di Medicina oggi ce ne sono soltanto la metà. Gli altri sono legittimamente in ferie. Ma questa condizione, seppur motivata, non può rappresentare un disagio per l’utenza. È opportuno allora che l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza rimedi subito a questa situazione insensata e scandalosa per la quale, nelle prossime ore, chiederò ufficialmente chiarimenti al Commissario Vincenzo La Regina». «Si facciano i concorsi – conclude il Consigliere regionale - si assuma personale perché questa è una condizione imprescindibile per far sopravvivere quel che resta di una sanità allo sfascio, che non avrà pace se non verrà presto riformata e rivitalizzata dalle fondamenta».

PUBBLICATO 19/06/2021





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1790  
Aumento delle bollette, ma senza acqua: la vergogna dell'amministrazione Capalbo
Il Sindaco Capalbo e la sua maggioranza continuano a dimostrare una totale incapacità nella gestione della città, lasciando i propri concittadini in balia di disservizi che, soprattutto
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1932  
Sicurezza e ordine pubblico. Chiederò la convocazione del Comitato Provinciale
Relativamente alla sicurezza ed agli ultimi gravissimi episodi che hanno destato preoccupazione in tutta la comunità, hanno indotto il Sindaco a chiedere a Sua Eccellenza il Prefetto, Rosa Maria Pad ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 996  
Si rinnova la magia del Presepe Vivente
Anche quest’anno Il piccolo borgo di C.da Guglielmo di Acri si trasforma in un luogo magico dove tradizione e spiritualità si fondono per regalare un’esperienza davvero unica ai visitatori.
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1788  
Chiarimenti in merito alla Tari: ecco cosa c’è da sapere
L’aumento della TARI per il 2025 registra un aumento della tariffa, rispetto al 2024, così come sta avvenendo in tutti i comuni italiani, già dall’anno scorso. Basta navigare su internet per averne ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 973  
Consegnata alla città la villa comunale di Là Mucone
Alla presenza di centinaia di cittadini, del sindaco, della giunta e di alcuni consiglieri comunali di maggioranza, inaugurata la villa comunale di Là Mucone in contrada Serricella dopo meno di un a ...
Leggi tutto