COMUNICATO STAMPA Letto 4150  |    Stampa articolo

L’Ordinanza del Sindaco rischia di trasformare la Notte Bianca in un flop

Foto © Acri In Rete
Nicola Feraudo
Non sono di certo questi i problemi più importanti che Acri ed i suoi cittadini devono affrontare, ma la questione che si è sollevata, specie nei giovani e nelle attività commerciali, a poche ore della notte bianca in relazione ai divieti imposti con l’ordinanza del Sindaco n. 31/2022 merita sicuramente attenzione.
È noto a tutti, infatti, che la notte bianca rappresenti un evento tanto atteso quanto importante dell’estate acrese.
Non solo svago ed intrattenimento per i cittadini, ma soprattutto un giorno (o meglio, una notte) in cui le attività del nostro territorio, che per tanti periodi dell’anno sono costretti a sopravvivere, possono tirare il fiato.
Il passato ci insegna che il movimento si protrae fino alle prime ore dell’alba e la gente, giovane e non, acrese e dei paesi limitrofi, riempie i locali a qualsiasi ora della notte.
Una notte di festa insomma che, però, quest’anno rischia di essere “rovinata” dall’ordinanza emanata dal Sindaco Capalbo nella data odierna in cui impone (o meglio, conferma) “il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche” dopo le 02:00.
Tale divieto dimostra appieno quanto il Sindaco e la Giunta siano lontani dalle esigenze di chi vive la nostra città, dai giovani e, soprattuto, dalle attività commerciali.
Imporre il divieto di somministrazione di bevande alcoliche oltre le 02:00 equivale, infatti, imporre alle attività di chiudere anzitempo rispetto alla programmazione delle nottata o, in alternativa, rimanere aperti con il rischio concreto di dover violare il divieto.
Bene avrebbe fatto il Sindaco, con la richiamata ordinanza, a prorogare l’orario entro il quale poter somministrare bevande alcoliche, così come è stato prorogato l’orario di svolgimento di spettacoli o come è stato derogato il divieto di apertura delle attività commerciali in orario notturno.
Personalmente mi sento vicino alle attività commerciali colpite da questa ordinanza e ritengo che in un evento così importante per la nostra città e per tutto il territorio limitrofo alcuni divieti andrebbero messi da parte, facendo prevalere il buon senso e la buona riuscita delle iniziative. Contestualmente, in qualità di Consigliere Comunale, invito il sig. Sindaco, o chi per lui, a rivedere la propria posizione, modificando l’ordinanza 31/2022, permettendo un’ottimale svolgimento dell’evento per tutti i soggetti coinvolti, operatori economici e non.

PUBBLICATO 17/08/2022





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1131  
Congresso Cittadino di Fratelli d’Italia Acri: Elezione del nuovo Coordinatore e del nuovo Direttivo territoriale
Si è svolto Sabato 8 Febbraio, il congresso cittadino di Fratelli d'Italia Acri, un evento di grande importanza per la vita politica della città, che ha visto la partecipazione dell’Onorevole Alfred ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 619  
I Vigili del Fuoco partecipano ai progetti del Servizio Civile Universale
Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile è stato individuato quale Soggetto Istituzionale titolare di n. 4 progetti del servizio Civile Universale compresi n ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1089  
Autocelebrazione del nulla, mentre Acri perde le sue autonomie scolastiche (e non solo)
Mentre Acri affonda sotto il peso di una gestione fallimentare, il sindaco Capalbo continua a rifugiarsi nella propaganda, evitando accuratamente di rispondere nel merito: sotto la sua amministrazio ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 999  
Auguri alla neo rappresentante del gruppo territoriale M5S
Il Circolo locale di Sinistra Italiana si congratula con la neo rappresentante eletta del gruppo territoriale M5S per l’incarico appena ricevuto. Con l’augurio di un proficuo e sereno lavoro, nell' ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2311  
Gestione impianti sportivi: nessuna mancanza
Si rendono necessarie delle precisazioni in riferimento all’articolo apparso sulle testate giornalistiche locali inerente all’avviso pubblico per la manifestazione di interesse nella gestione degli ...
Leggi tutto