COMUNICATO STAMPA Letto 3318  |    Stampa articolo

Disagi pasquali

Foto © Acri In Rete
Forza Italia Acri
La pioggia dei giorni scorsi ha messo a nudo la fragilità, già risaputa, del nostro territorio sotto il profilo idrogeologico. Gli amministratori si limitano ad implorare la “calamità naturale”, ma siamo sicuri che è solo colpa della “natura matrigna” oppure è l’uomo che non pianifica la dovuta prevenzione su un territorio geologicamente debole? I nostri avi solevano dire che se non rispettiamo la Natura poi essa si riappropria violentemente di ciò che l’uomo sconvolge. Purtroppo, proprio in questi giorni della Santa Pasqua, ad Acri è stata chiusa, all’altezza della curva di Pompio, la s.s.660 (Via Beato Angelo) per uno scivolamento verso il basso di una parte di terreno non compatto. Non stiamo qui a chiederci se la mancata prevenzione/manutenzione, l’imperizia, la negligenza sia stata la causa di quello che è avvenuto, anche perché più volte sullo stesso punto si erano verificati smottamenti e nell’attuale Giunta ci sono persone che ricoprono cariche istituzionali da 20 e 30 anni, quindi conoscitori del nostro territorio (e non crediamo solo ai fini elettoralistici), che non possono non sapere. Il tutto è ingiustificabile. Come al solito hanno scelto la soluzione più elementare… “chiudere la strada”. Crediamo che sarebbe stato meglio intervenire in tempi rapidissimi ed in modo straordinario per mettere in sicurezza almeno una corsia, per non creare grandi disagi ai cittadini di San Francesco, Cappuccini e Là Mucone i quali sono costretti a tortuosi percorsi nel Centro storico per arrivare alle loro case. Inoltre anche i piccoli commercianti della zona sono stati fortemente danneggiati visto il periodo festivo. Per non parlare di tutti i cittadini acresi impossibilitati ad accedere, agevolmente, alla Basilica di Sant’Angelo per partecipare ai riti Pasquali. Invitiamo il “nostro” sindaco ad essere meno presente sui social, più attento e responsabile a quanto viene realizzato sul nostro territorio e ad accertare le cause che hanno determinato quanto avvenuto: -nel quartiere Pompio, inondato da acqua e fango provenienti dalla strada Marullo; -nella Frazione di Serricella; -lungo la Strada di Ternità e in tutto il territorio comunale; Infine, in riferimento ai lavori in esecuzione sulla strada Acri-Serricella a nostro avviso sarebbe necessario l’installazione di semafori affinché i numerosi abitanti della popolosissima zona di Là Mucone possano raggiungere il centro della città senza fare giri assurdi e tortuosi, oppure obbligarli a recarsi verso altri comuni per le proprie esigenze personali con conseguente perdite economica per tutta la collettività. Forza Italia Acri

PUBBLICATO 09/04/2023





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 937  
Undicesimo risultato utile consecutivo. Martedì spareggio dell’under 19 per la conquista del campionato
L’Acri ha battuto in trasferta lo Spezzano albanese con un sono 4-2, conquistando l’undicesimo risultato utile consecutivo, la settima vittoria di fila.
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 3061  
Il ritorno dello chef Ottavio Miceli alla guida de “Il Carpaccio”
Acri ritrova il sapore della tradizione con il ritorno del cuoco fondatore del ristorante. “Il Carpaccio”, storica istituzione gastronomica della città di Acri, annuncia con entusiasmo il ritorno de ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1986  
Fondazione Padula. Ecco i nuovi componenti del Comitato scientifico
La Fondazione Padula ha completato e rinnovato nella riunione del Consiglio di Amministrazione tenutosi oggi alle 17,00 il Comitato scientifico che sarà così composto: Maria Gabriela Chiodo,
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2375  
Lettera alla comunità
Pubblichiamo uno scritto della Dirigente scolastica del Liceo – Itcgt Julia-Falcone, Maria Brunetti, apparsa su Juliainrete.it. e idirizzato ai genitori, alla comunità,
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1445  
Il caso dei deepfake: un allarme sociale per la nostra comunità
Negli ultimi giorni, la nostra comunità è stata scossa da un grave episodio che ha coinvolto alcuni studenti delle scuole superiori di Acri. È emerso che un gruppo di ragazzi di primo
Leggi tutto