COMUNICATO STAMPA Letto 2858  |    Stampa articolo

Giudice di pace. Il trasferimento necessario per evitare la commistione con l'albeghiero e per la valorizzazione del centro storico

Foto © Acri In Rete
Pino Capalbo
Mi spiace deludere il Consigliere Feraudo ma ho ripreso l’attività di avvocato, essendo fra l’altro tra gli avvocati convenzionati con la CGIL. Ma questo è irrilevante. Fare il sindaco, come ho ripetuto in più di un occasioni, è una professione: si sospende la propria attività professionale e ci si dedica a tempo pieno ai bisogni della collettività. Sono concetti che alcuni, come il Consigliere Feraudo, non potranno mai capire proprio perché non hanno mai ricoperto ruoli del genere. Ricordo al Consigliere Feraudo che per l’Ufficio del Giudice di Pace è l’Amministrazione comunale che si fa carico delle spese in termini di personale e utenze, ospitandolo in un locale di proprietà del Comune. Al fine di una corretta informazione, in passato altre Amministrazioni volevano chiuderlo: noi abbiamo proposto il trasferimento dell’Ufficio nei locali dell’ex scuola Monachelle in quanto offre spazi più confortevoli e rientra in una visone di valorizzazione del centro storico, già avviata con l’inaugurazione di Palazzo Sprovieri, Palazzo Feraudo e Piazza Marconi, unitamente alla rigenerazione dei locali di Via Padula. Non comprendiamo le ragioni delle preoccupazioni del Consigliere Feraudo. Relativamente ai parcheggi, lui che esercita la professione, presumo non avrà notato l’ubicazione nei centri storici dei tanti Uffici del Giudice di Pace. Il trasferimento si rende necessario per evitare la commistione con l’istituto IPSIA-ITI di Acri, indirizzo alberghiero in crescita, che necessità di spazi e che rappresenta una realtà scolastica importante per l’offerta formativa dei nostri studenti (e degli studenti che vengono ad Acri da altri luoghi). Tanto dovevo, augurando le migliori fortune e argomentazioni più efficaci al Consigliere Feraudo. PS: Siamo lieti di ospitare il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, e comunico al Consigliere Feraudo che il Presidente del Tribunale verrà ad Acri a fare un sopralluogo per verificare tutti i rilievi fatti. Pino Capalbo, Sindaco di Acri

PUBBLICATO 28/10/2024





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 302  
Tari 2025. Un salasso con aumento del 30% senza i nuovi servizi
Il Circolo di Sinistra Italiana Acri prende atto della nota di replica dell'Amministrazione comunale in merito all'aumento del 30% della TARI per il 2025 ma non ne condivide le argomentazioni. Le gi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1728  
Questione Tari. Ecco come stanno le cose
Per correttezza di informazione e al fine di evitare di ingenerare incertezze e dubbi nei contribuenti si ritiene doveroso chiarire l'iter di approvazione e riscossione della TARI. La Tari per l’ann ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 590  
Presentato il P.I.S.
Un accurato lavoro di ricognizione di tutte le fonti di finanziamento nazionali, regionali e comunitarie dedicate alla tematica dell'inclusione sociale, ha permesso agli Uffici
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 216  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev per il terzo concerto dedicato all’integrale delle Sonate di Beethoven
Prosegue ad Acri il grande progetto dedicato all’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, interpretate dal pianista bulgaro Ivan Donchev, tra i pochi artisti oggi in Italia ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 244  
Il Trio Marsili e il romanticismo di Brahms e Turina
Domenica 30 novembre 2023, nella sala consiliare di Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri, avrà luogo il concerto del Trio Marsili, violino violoncello e pianoforte, con il patrocinio dell’amministraz ...
Leggi tutto