COMUNICATO STAMPA Letto 867  |    Stampa articolo

È questione di metodo

Foto © Acri In Rete
Sinistra Italiana - Acri
È notizia di qualche giorno fa che il ricorso al TAR Calabria proposto dal comune di Acri contro le decisioni della Regione sul dimensionamento scolastico è stato dichiarato inammissibile, pare per carenza di interesse ad agire.
Intendiamo ritornare sulla questione non tanto per affrontare gli aspetti che hanno indotto il TAR alle proprie determinazioni, non ne abbiamo le competenze e ormai il dato sembra assodato: Acri è rimasta con una sola autonomia scolastica, con tutto quello che ne consegue in termini di perdita di posti di lavoro sul nostro territorio.
Chiariamo subito: non siamo affatto contenti dell’epilogo della vicenda e non abbiamo esultato una volta appresa la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale che tanto penalizza il nostro territorio, però, alcuni errori andavano evitati.
Innanzitutto l'amministrazione in carica avrebbe dovuto coinvolgere tutte le forze politiche e non rappresentate in consiglio al fine di raccogliere suggerimenti e poter condividere la predisposizione del piano di dimensionamento da portare sul tavolo provinciale e, successivamente, su quello regionale che ha assunto la decisione finale (negativa per Acri). Invece, non è una novità, sindaco e maggioranza hanno lavorato in assoluta autonomia, non interpellando nemmeno tutti i dirigenti scolastici del comprensorio e partorendo un piano che alla resa dei conti si è rivelato fallimentare. L'unione fa la forza, così recita un famoso motto. Coinvolgendo tutte le parti in causa si sarebbe potuto contare su un maggiore contributo di idee che magari avrebbero potuto tracciare una linea diversa evitando questo ennesimo disastro per la città.
È vero, la Regione non ha adottato un metro di giudizio coerente e lineare, in altre realtà locali ha salvaguardato autonomie scolastiche prive dei numeri necessari, tenendo in debita considerazione le condizioni sfavorevoli del territorio (spopolamento, aree interne, etc.), in taluni casi probabilmente anche in ragione del colore politico delle amministrazioni che lì governano. Forse l'amministrazione Capalbo avrebbe dovuto confrontarsi con tutte quelle forze politiche locali di minoranza che potevano vantare un rapporto privilegiato con chi attualmente governa la Regione ? Certamente non sarebbe stato interpretato come un segnale di debolezza ma di apertura e confronto per la migliore tutela degli interessi del territorio ma, come al solito, la maggioranza ed il sindaco hanno preferito tirare dritto per la loro strada terminando la corsa contro un muro.
Prendiamo spunto da questa vicenda per sottolineare, ancora una volta, come l’impostazione di questa amministrazione relativa all’attribuzione degli incarichi fiduciari in ambito legale sia sbagliato e controproducente per le casse comunali. L’Ente si è dotato da molti anni di una short list attraverso la quale individua i professionisti cui attribuire gli incarichi secondo le loro specifiche professionalità e specializzazioni, attraverso un sistema che riduce i costi per spese legali. Più volte il primo cittadino, incalzato sul punto dal nostro rappresentante in consiglio, ha rimarcato il fatto che in caso di questioni giuridiche complesse preferisce incaricare direttamente professionisti specializzati nella materia che garantiscano il migliore risultato per l’amministrazione. Purtuttavia, nel caso di specie, senza nulla togliere alla professionalità e preparazione dell’avvocato incaricato della predisposizione del ricorso al TAR, costato circa diecimila euro alle casse comunali, pare che sia uno stimato professionista conosciuto più come un ottimo penalista che come amministrativista.
Non sappiamo se attraverso una diversa impostazione della linea difensiva l’esito del giudizio sarebbe stato differente, ma siccome le spese legali rappresentano una di quelle voci che più gravano sulle casse del bilancio comunale appare opportuna una inversione di tendenza, magari cercando di individuare, anche per le cause più complesse, professionisti del luogo che nulla hanno da invidiare ai colleghi esterni in quanto a preparazione e professionalità e che in virtù del loro rapporto con la città potrebbero venire maggiormente incontro alle necessità di contenimento della spesa pubblica, sviluppando allo stesso tempo un circuito virtuoso per l’economia locale … in fondo si tratta semplicemente di cambiare metodo !

PUBBLICATO 24/06/2025





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 933  
Grazie Acri! Il Partito Democratico primo partito e grande sostegno a Pino Capalbo
Il partito Democratico esprime il più sentito ringraziamento alla comunità di Acri per il risultato straordinario e per il forte segnale di fiducia emerso dalle appena trascorse elezioni
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 371  
I Lions di Acri festeggiano i nonni della Comunità ''Don Milani''
In occasione della festa dei nonni, i Lions di Acri hanno fatto visita alla comunità cittadina “Don Milani” per rendere omaggio agli anziani ospiti della struttura. Un momento di condivisione, affe ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2154  
Altro bitume elettorale. La denuncia dei consiglieri Feraudo, Sposato, Viteritti e Turano
La concreta preoccupazione di vedere svanito il sogno politico rincorso per una vita e la consapevolezza di raccogliere, in questa tornata elettorale, il frutto della presunzione e dell'arroganza di ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 771  
Firmata la Convenzione tra gli Amici della Musica e gli Istituti Superiori di Acri: al via un percorso stabile di formazione musicale
Dopo l’esperienza positiva di collaborazione avviata lo scorso giugno con lo svolgimento del prestigioso Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri” presso l’Auditorium del Liceo Classico “V. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 380  
Polo unico d'Istruzione, protocollo d'intesa con il Rotary Club di Acri
Il 24 settembre scorso, la Dirigente scolastica Franca Tortorella ha siglato un protocollo d’intesa con il Rotary International - Rotary Club Acri rappresentato, per a.r. 2025-2026,  dal Presidente ...
Leggi tutto