COMUNICATO STAMPA Letto 11130  |    Stampa articolo

Ospedale addio!

Foto © Acri In Rete
Libera Associazione Cittadini Acresi
Il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, dott. Mauro, ha emanato, con delibera 1397 del 29 agosto 2016, l’attesissimo l’atto aziendale che dovrebbe ridisegnare l’organizzazione sanitaria della provincia di Cosenza, come prescritto dal DCA 30 del 2016.
Insieme a tutte le storture contenute in questo documento, possiamo certamente osservare che rispetto al decreto del commissario Scura, per l’ospedale di Acri non vengono implementati ne l’ambulatorio di oncologia, ne la lungodegenza. Il P.O. di Acri dipenderà dallo Spoke Corigliano/Rossano, e implicherà necessariamente un possibile “furto” di personale e di apparecchiature, come già avvenuto durante l’esistenza dello Spoke Acri/Castrovillari. Chi parlava di un potenziamento e non di smantellamento, della struttura ospedaliera ha solo preso in giro i cittadini acresi, che a tutt’oggi si ritrovano un ospedale ulteriormente ridimensionato rispetto a 2 anni fa, in cui avevamo anche almeno un reparto di Chirurgia con i ricoveri ordinari, ed oggi praticamente il nulla!
Diciamo addio al nostro ospedale di Acri! Così com’è sarà destinato ad una fine ingloriosa, per quello che un tempo era un centro di eccellenza.
Ci chiediamo a cosa sono serviti gli incontri del parte del primo cittadino, che dovrebbe rappresentare e difendere la popolazione acrese. Ci chiediamo anche perché alla Conferenza dei Sindaci, nella quale dovrebbero essere recepite le istanze e le esigenze sanitarie di un territorio, perché non ha state portate proposte credibili? Perché non ha chiesto alla popolazione di combattere insieme per la difesa dell’ospedale? Questi sono i risultati che questi politicanti di amministratori hanno ottenuto per la popolazione acrese!
Noi cittadini siamo amareggiati per questi sviluppi che avevamo ampiamente previsto, soprattutto con la mobilitazione popolare, le denunce e le manifestazioni. Questa amministrazione sorda, insieme al presidente Oliverio, che ad Acri ha preso migliaia di voti, ed anche il commissario mandato da Roma, non hanno recepito le istanze e le proposte dei cittadini, che vedono calpestato il proprio diritto alla Salute!

PUBBLICATO 11/09/2016





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 670  
Regolamento del Consiglio Comunale: la (risicata) maggioranza si blinda con la modifica di un articolo ad personam
I Consiglieri Comunali di minoranza di Acri denunciano il metodo e il merito della delibera approvata ieri in assise, con i soli voti della maggioranza, relativa alla modifica degli articoli
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 717  
Alberi in Festa: ad Acri una giornata di festa tra bambini, associazioni e tradizioni natalizie
Si è svolta sabato 29 novembre ad Acri la speciale iniziativa “Alberi in Festa”, organizzata dal Kiwanis Club Città di Acri e patrocinata dal Comune di Acri, che ha dato ufficialmente il via alle at ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 282  
Mettere in atto il Progetto “Inclusione per Acri. Verde e comunita’”
In questi giorni ho analizzato un progetto adottato in altri Comuni italiani che dimostra una cosa semplice: quando un’amministrazione comunale lavora con metodo, e direi
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1218  
Bruno Pascuzzo nuovo commissario cittadino di Casa Riformista - Italia Viva Acri
E’ con estrema soddisfazione che Filomena Greco neo eletta Consigliere Regionale di Casa Riformista – Italia Viva, comunica la nomina del Dott. Bruno Pascuzzo a commissario cittadino di  Casa Riform ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 473  
Tari 2025. Un salasso con aumento del 30% senza i nuovi servizi
Il Circolo di Sinistra Italiana Acri prende atto della nota di replica dell'Amministrazione comunale in merito all'aumento del 30% della TARI per il 2025 ma non ne condivide le argomentazioni. Le gi ...
Leggi tutto