COMUNICATO STAMPA Letto 5724

Gianfranco Groccia presenta lo spettacolo teatrale "L'Altalena"


Foto © Acri In Rete



C’era una volta (e c’è ancora) Pinocchio, nato dalla penna di Carlo Lorenzini (Collodi), letto e riletto, visto e rivisto innumerevoli volte.
Ma chi è il vero protagonista di quest’opera? Pinocchio, verrebbe istintivamente di rispondere.
Ma ad una analisi più attenta non possono sfuggire il rapporto padre-figlio, le diverse situazioni di instabilità che caratterizzano il complesso passaggio tra infanzia e adolescenza (in Pinocchio, nello specifico da burattino a bambino) intriso di “tentazioni, colpe, punizioni, premi e pentimenti”.
Ancora: Pinocchio è davvero bugiardo ? La risposta non è così ovvia come potrebbe apparire.
Le bugie del burattino (mezzo di difesa !?) sono forse un pretesto “letterario” per far emergere meglio e nel modo più semplice possibile la faticosa transumanza nel mondo reale degli adulti, dove nulla viene perdonato, dove tutto si paga a caro prezzo, compresa una bugia o un semplice errore di valutazione.
Queste riflessioni prendono corpo e fisicità nello spettacolo non solo attraverso il linguaggio verbale ma anche e soprattutto attraverso la forza dirompente e suggestiva della gestualità corale.
L’altalenarsi delle vicende è oggettivata dalla presenza fisica di un’altalena, metafora essa stessa dell’esistenza incerta, barcollante ma anche sorprendente e aperta al lieto fine.
Il teatro abbatte la quarta parete e in questo specifico caso abbatte ogni parete creando una stanza immaginaria senza luogo e senza tempo, una stanza senza porte, spalancata e accogliente dove tutti i personaggi interagiscono fisicamente tra loro, anche quelli che non dovrebbero mai incontrarsi.
La fiaba di Pinocchio è la storia dell’umanità, anagraficamente adulta o adolescente che sia, la storia di ruzzoloni e di risalite, di capitomboli e di riprese, di cadute e redenzioni, nel tentativo sofferto e individuale di cercare “la strada giusta”, forse solo e semplicemente un senso alla propria esistenza!
In fondo c’è un Pinocchio in ciascuno di noi!

PUBBLICATO 09/04/2018  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1240  
Il Sabato nel Villaggio
“Luci e percorsi: il Natale che unisce” è il titolo dell’iniziativa acrese che campeggia, sotto forma di locandina, anche nelle pagine web del si ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1985  
Dalla piazza al carrello
Ogni luogo ha una sua identita' territoriale che lo caratterizza e lo determina. L'autentico sviluppo economico, sociale e culturale del luogo pe ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1687  
Rotaract. Il 29 dicembre la tombolata
Il Rotaract Club Acri è lieto di invitare l'intera cittadinanza acrese all'undicesima edizione della tradizionale tombolata natalizia. L'evento s ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1467  
Italia Nostra Acri chiede che sia piantato un albero per ogni nuovo nato
Per ogni nuovo nato un albero. Un’immagine suggestiva e carica di.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2879  
Ad Antonio Perrellis conferita l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica
Non tutti gli eroi indossano mantelli, alcuni indossano con orgoglio la divisa dell’Arma dei Carabinieri. Antonio Perrellis con le sue imprese ...
Leggi tutto

ADV