Comunicato stampa Letto 4177

Prima edizione del Premio "G.B. Falcone"; ecco i vincitori


Foto © Acri In Rete



Lo scorso 13 agosto, nella cornice del Palazzo Sanseverino-Falcone, si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Giovan Battista Falcone, “Audaci, Ribelli, Coraggiosi”. I tre premi sono stati attribuiti a tre diverse personalità che hanno svolto significative attività di rilievo a livello nazionale, regionale, acrese. Il premio nazionale è stato conferito ad Andrea Bartoli e Florinda Saieva, notaio e avvocato, collezionisti e amanti dell’arte moderna e contemporanea, fondatori della Farm Culturale di Favara. Il premio regionale è stato conferito a Florindo Rubbettino, editore e continuatore dell’omonima casa editrice per aver intuito che la Calabria, nel Mediterraneo e nel Meridione, andasse descritta e raccontata diversamente. Il terzo premio, a protagonisti acresi, è stato conferito alle sorelle Cristina e Francesca Cofone, imprenditrici agricole, per la loro determinazione e ferrea volontà che le ha spinte ad andare avanti, nonostante la prematura scomparsa dei genitori, quando erano poco più che ventenni. Il premio, intitolato al giovane eroe acrese non intende, solo retoricamente, celebrare il giovane patriota, ma far riemergere con lucidità un modello di impegno civile, politico, sociale, dentro un ideale di riscatto che ha animato non solo Falcone, ma intere generazioni: sognare altre libertà, ribellarsi all’oppressione, ai soprusi, alle ingiustizie, cambiare la società anche con il pensiero. Ad Acri, oggi lo ricordano solo un monumento mal collocato, una lapide sul fianco del palazzo che abitò, la sala del consiglio comunale a lui dedicata, e niente più. Noi di HortusAcri desideriamo che questo premio non solo rappresenti, a distanza di anni, un tributo a questo magnifico eroe acrese, ma che lo faccia riemergere altresì dall’oblio in cui lo hanno relegato una storiografia spesso troppo miope e provinciale, classificando, Falcone e la spedizione di Sapri, come episodi minori. Il premio, organizzato con il consenso degli eredi di Falcone, presenti ieri alla serata di conferimento, consiste in tre differenti e originali targhe il cui design, a cura di Pino Scaglione e Rosanna Algieri, con un pugnale stilizzato su fondi metallici di varie tonalità, è stato pensato appositamente per l’occasione e realizzato da una prestigiosa azienda di Treviso, la De Castelli, che lavora da cento anni metalli pregiati con tecniche originalissime e uniche. Il Festival, chiuso con entusiasmo anche grazie al concerto del musicista Massimo Ferrante, presenta al suo attivo un bilancio di ampio consenso, interesse curiosità e presenza di pubblico e un’aspettativa di continuità che ruota intorno alla forza del collettivo HortusAcri, composto ad oggi da ben sedici componenti, tra i quali sei giovanissimi. Un’associazione che si è imposta come compagine creativa, originale, innovatrice e capace di dare una visione e una prospettiva di futuro alla comunità acrese, non solo con il festival, ma con le attività di Laboratorio che seguiranno già da settembre con una seconda fase della Summer School e altre attività.

PUBBLICATO 14/08/2019  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.





ADV



Ultime Notizie

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 546  
Aumenti e errori Tari. Imbarazzo e scuse nella Commissione bilancio
Si sta chiudendo in malo modo il 2025 per la Maggioranza di centro destra.... ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 345  
Nuove opere. Ecco come sarà e a cosa servirà la nuova struttura del Foro Boario
Sarà un altro argomento della seduta del Consiglio Comunale prevista per.... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 607  
Natale 2025. Gli auguri di padre Salvatore Verardi
Quest'anno il messaggio augurale arriva dalla voce di padre Salvatore Verardi, Superiore della Basilica di Sant' Angelo e del Convento dei Frati ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 509  
Gocce di memoria
Piove da stamattina. Una pioggia fitta, non costante ma ostinata, di quelle che sembrano voler appesantire i pensieri. Il 23 dicembre è una giorn ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 790  
Piccoli grandi passi per cambiare il mondo
Fare il carabiniere non è solo indossare una divisa, ma è anche vestirsi ogni giorno di coraggio per affrontare le criticità di una società compl ...
Leggi tutto

ADV