COMUNICATO STAMPA Letto 3479

Facciamo che Acri conservi almeno la cultura


Foto © Acri In Rete



Complice la crisi, complice la globalizzazione, fenomeno che ha modificato la nostra vita, le nostre abitudini che ci ha catapultato in una società complessa ma nello stesso tempo piena di grandi opportunità.
Tutto questo evolversi avviene con una rapidità che ci lascia disorientati.
Proprio come sono disorientati gli Amministratori che da un po’ di anni stanno smantellando pezzo per pezzo il nostro paese.
Disorientamento, incapacità o preciso disegno politico?
L’elenco dei servizi, degli uffici e delle attività che ad Acri non esistono più non si può fare è troppo lungo, facciamo prima ad analizzare quello che è rimasto.
Ci vengono in mente per esempio gli Istituti Scolastici, che ancora, e non sappiamo fino a quando, ad Acri sono presenti.
Ed è proprio su questi che vogliamo soffermarci.
Purtroppo, a causa del dimensionamento scolastico, tali Istituti rischiano di perdere la propria autonomia il che equivale a non avere più la Presidenza e il Direttore Amministrativo.
Questo è quanto è successo all’ITCGT Falcone che ha perso la Presidenza e quindi al momento ha un dirigente reggente.
Molto probabilmente la stessa sorte l’anno prossimo toccherà al Liceo “Julia”, che sicuramente non potrà più contare sui 400 alunni necessari per essere un Istututo autonomo.
Qualcuno ha pensato bene che, per far sopravvivere l’Istituto Falcone bisognava accorparlo con un Istituto di altro paese limitrofe, questo avrebbe fatto si che la sede di Acri sarebbe diventata una succursale dell’altro istituto.
Vorremmo capire come mai l’Amministrazione, difronte a questo problema, rimane immobile, in attesa di cosa?
Come mai non vengono attuate strategie atte ad evitare la reale possibilità di ritrovarci Istituti Scolastici importanti senza alcuna autonomia, delle vere e proprie succursali di Istituti Scolasti di altri comuni molto più piccoli del nostro.
Che delusione! Che tristezza! Dove sta la lungimiranza, forse consiste nell’aspettare per vedere cosa succede?
Questo è quanto, ci sembra, sia stato deciso dall’Amministrazione leggendo la delibera inerente al piano di dimensionamento scolastico 2020-2021, nella quale si legge che si è deciso di lasciare tutto invariato lo stato attuale degli Istituti Scolastici.
La cosa più sensata e logica sarebbe stata, invece, quella di accorpare il Liceo “Julia” con l’ITCGT Falcone, come suggerito dalla Dirigente del Liceo, Prof.ssa Maria Brunetti.
Per quale motivo questo suggerimento non è stato preso in considerazione, non decidendo nulla, probabilmente si è già deciso qualcosa… ed è proprio questo qualcosa che sarebbe interessante capire.
Per troppi anni abbiamo assistito a scelte scellerate che hanno reso Acri un paese al limite della sopravvivenza.
Non è più tollerabile e soprattutto, da semplici cittadini, non permetteremo più che vengano svendute le ultime cose rimaste.

PUBBLICATO 08/12/2019  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1296  
I Lions di Acri presentano il calendario 2025 dal titolo: ''La cultura Popolare e la Cucina tipica Acrese''
Nella giornata di martedì 3 dicembre 2024 presso il palazzo Palazzo Padula è stata ufficializzata, nel corso di una conferenza stampa la presenta ...
Leggi tutto

LETTERE ALLA REDAZIONE  |  LETTO 2117  
Cittadini vessati. Il Comune di Rende chiede soldi non dovuti. La vicenda di un' acrese
La storia della sig.ra Roberta Chimento, acrese, è simile a molte.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1223  
Protezione Civile Acri, Fabio Turano nuovo presidente
Nel corso dell’assemblea generale dei soci tenutasi venerdì 15 novembre sono state rinnovate le cariche sociali al Gruppo di protezione Civile Ac ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 2225  
Focus. Tutto il buono di Acri
Il periodo natalizio acrese è contrassegnato da tanti ottimi e noti prodotti. Siamo andati a trovare Antonio Milordo, contitolare del panificio S ...
Leggi tutto

I FATTI DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1771  
Disservizi e chiaroveggenti
In preda ad un raptus di autoesaltazione, peggio di Sordi nel Marchese del Grillo, il sindaco Capalbo annuncia la riconferma della sua amministra ...
Leggi tutto

ADV