NEWS Letto 3239

Covid 19 in Calabria. I dati di venerdì 1 maggio. + 4 positivi. Da lunedì possono rientrare i calabresi


Foto © Acri In Rete



Di seguito pubblichiamo i dati diffusi dalla regione.
In Calabria ad oggi sono stati effettuati 35.101 tamponi, oltre mille rispetto a ieri.
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.112 (+4 rispetto a ieri), quelle negative sono 33.989.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
Catanzaro: 47 in reparto; 2 in rianimazione; 66 in isolamento domiciliare; 69 guariti; 31 deceduti.
Cosenza: 27 in reparto; 298 in isolamento domiciliare; 103 guariti; 28 deceduti.
Reggio Calabria: 22 in reparto; 1 in rianimazione; 141 in isolamento domiciliare; 73 guariti; 16 deceduti.
Crotone: 9 in reparto; 58 in isolamento domiciliare; 40 guariti; 6 deceduti.
Vibo Valentia: 56 in isolamento domiciliare; 14 guariti; 5 deceduti.
Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi.
Un paziente ricoverato all'Ospedale Pugliese di Catanzaro è di Taranto.
Si precisa che al Policlinico di Germaneto sono stati ricoverati due pazienti provenienti da altre province.
Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso.
I soggetti in quarantena volontaria sono 6.107 così distribuiti:
- Cosenza: 994,
- Crotone: 1.683,
- Catanzaro: 1.884,
- Vibo Valentia: 255,
- Reggio Calabria: 1.291.

Le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 16.968.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.
Chi partirà dovrà comunicarlo preventivamente, compilando sul portale emergenzacovid.regione.calabria.it (https://bit.ly/3f55HbG attivo dal 2 maggio) l’apposito modulo utile al monitoraggio dei rientri.
Una volta rientrati sarà comunque necessario sottoporsi ad isolamento volontario domiciliare di 14 giorni.
I dati relativi ai rientri saranno trasmessi al Dipartimento Prevenzione dell’ASP di competenza ed al Sindaco del comune di residenza.
Il Dipartimento di prevenzione valuterà la necessità e/o l’opportunità di effettuare il tampone rinofaringeo.
Non sono consentiti al momento rientri presso il domicilio o l’abitazione.
Non è consentito il rientro per i residenti nei Comuni identificati attualmente come “zona rossa”.
Speriamo nella responsabilità di tutti.

PUBBLICATO 01/05/2020  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 701  
Olocausto. La visita ai Campi di Birkenau e Auschwitz esperienza dura e indescrivibile
Tramite questo articolo vorrei farmi portavoce e testimone dell’avventura che io, ragazzo di Acri, altri 3 nostri corregionali (Christian, Vincen ...
Leggi tutto

SALUTE E BENESSERE  |  LETTO 196  
La "RICERCA" come segno di speranza
Il 4 Febbraio è stata la giornata mondiale per la lotta contro il cancro. Una media nazionale ed internazionale, ha calcolato una crescita accele ...
Leggi tutto

LE STORIE DI MANUEL  |  LETTO 357  
Imparare dal mandorlo
Imparare dal mandorlo, una pianta che a guardarla per la maggiore dei mesi dell’anno sembra non dirci nulla, anzi forse è pure più brutto degli a ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 492  
Rattoppare non serve
La rinascita e' sempre possibile. Fa parte del ciclo della vita. L' inverno sta per finire. La luce aumenta. La vita ritorna. Ma nel mondo dell' ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 913  
Venghino signori venghino, nuovo giro a carico dei fessi
I tifosi, in generale, sono una risorsa straordinaria. L’amore incondizionato che coltivano per la loro squadra è qualcosa di quasi mistico. Non ...
Leggi tutto

ADV