OPINIONE Letto 3692

Là Mucone - Essere osservati, essere ascoltati


Foto © Acri In Rete



Purtroppo, la nostra periferia è vista, unicamente, come luogo dell’assenza: di storia, di significato, di identità; o come luogo della perdita: di forme, di relazioni, di qualità, qualcosa che sta al di là del fiume.
Un po’ come una soffitta dove si è depositato, in modo confuso, ciò che il centro ha scartato; come un magazzino vuoto di idee e progetti, come un posto di frontiera tra centro e campagna, senza radici ma nemmeno prospettive.
Questo perché, le persone che hanno guidato e che guidano e gestiscono la politica della nostra cittadina sono sprovviste, volutamente o/ per distrazione, di quella informazione genetica che ne determina le risposte agli stimoli, ai solleciti che provengono da questa parte del territorio in cui vive una grossa fetta di popolazione, la dimensione di questi stimoli per le persone che guidano la politica, la possono completare soltanto con la CONOSCENZA del territorio, ma soprattutto, desiderosi di ascoltare, recepire i stimoli che provengono da donne e uomini che non mettono al centro dell’azione, l’interesse personale, ma l’interesse comune e della collettività, nel senso più ampio del termine.
Le Aree interne sono fondamentali per la tutela dell’identità culturale e l’integrità fisica del territorio.
Custodiscono, inoltre, un importante patrimonio, culturale e identitario e sono, per propria natura, storia e struttura, produttrici di coesione sociale e senso di comunità.
Una parte consistente di queste aree continua a subire, un graduale processo di marginalizzazione con effetti di perdita della popolazione, riduzione dell’offerta di servizi collettivi, calo dell’utilizzo del territorio, dissesto idrogeologico, degrado e abbandono del patrimonio insediativo.
L’azione politica deve essere protagonista di questa coesione territoriale, dovrà mettere al centro questa gamma di valori per uno sviluppo territoriale armonioso, bilanciato, efficiente e sostenibile, ne deve fare un principio cardine nelle strategie di governo, solo così si possono dare risposte e risoluzione alle TANTE criticità, fare in modo che i cittadini di questi luoghi, siano MESSI IN grado di sfruttare al meglio le caratteristiche intrinseche dei loro territori.
Solo con questo tipo di approccio queste aree possono continuare a dare un contributo alla ripresa economica e sociale del NOSTRO Paese, e a ridurre i costi dell’abbandono del territorio.

PUBBLICATO 22/06/2020  |  © Riproduzione Riservata

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