COMUNICATO STAMPA Letto 3171

Là Mucone: una viabilità che non da speranze di futuro


Foto © Acri In Rete



Sono state tante le battaglie politiche fatte dal sottoscritto finalizzate a migliorare la viabilità periferica ed anche centrale.
In uno degli ultimi miei comunicati stampa, ho evidenziato che :
"Senza strade non può esserci futuro". (clicca qui, ndr)
Continuo a pensarlo, e soprattutto dopo gli ultimi interventi di bitumazione a macchia di leopardo eseguiti su La Mucone.
Ho sempre pensato che Il miglioramento delle condizioni di vita di una periferia o di un qualsiasi luogo avviene per mezzo dei servizi che i cittadini hanno a disposizione e quindi anche in base alle condizioni in cui versa la viabilità, interna e soprattutto quella verso l'esterno, ovvero verso le città più vicine.
Nel caso di Là Mucone sono presenti delle criticità molto gravi.
Mancano centri di aggregazione, villette pubbliche, uffici comunale non esiste un parco giochi, campetti di calcio o tennis, campetto di bocce ecc..
Per quanto riguarda la viabilità, gli interventi fatti sembrano dei palliativi. Eravamo tutti convinti e fiduciosi che con gli interventi di bitumazione le due strade di comunicazione più trafficate e importanti cioè la Serricella / Acri e la tratta Croce di Baffi / Luzzi, avrebbero finalmente subito un cambiamento radicale ed “epocale” come annunciato più volte da assessori e consiglieri comunali di maggioranza.
A parte qualche miglioramento sulle strade interne tramite delle “strisciate” (con la speranza che durino il più possibile) niente altro è stato eseguito.
A pochi giorni dalla conclusione dei lavori invece, possiamo tranquillamente affermare che proprio su entrambe queste arterie stradali sono stati fatti interventi deludenti e assolutamente non risolutivi senza né capo e né coda, ma soprattutto sulla strada che ci porta verso Luzzi direzione Cosenza, abbiamo assistito ad interventi vergognosi senza un criterio chiaro e una logica precisa e si continua a transitare su una strada pericolosa soprattutto dopo l'incendio di qualche mese fa, e con dei guard rail pericolanti e dissestati.
Una consapevolezza che evidentemente sfugge all'attuale maggioranza comunale.
Una occasione ancora una volta mancata, un futuro ancora una volta negato, una politica incapace e impreparata e che soprattutto nega ancora una volta alla periferia di Là Mucone di guardare con ottimismo e fiducia al futuro.

PUBBLICATO 08/10/2020  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1517  
Il Comune di San Giorgio Albanese si tinge di rosa!
Sabato 25 Gennaio, giornata dedicata alla prevenzione e all’importanza della ricerca sul tumore al seno, fortemente voluta dall’assessore ai serv ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1254  
Scuola aperta a cosa?
Anche il borgo fra le montagne segue quella che da anni e' diventata ormai una pessima abitudine. Far visitare gli edifici scolastici ai giovani ...
Leggi tutto

LE STORIE DI MANUEL  |  LETTO 1298  
Dalle Ande alla Sila
Per caso spulciando tra le mie foto su facebook, con grande piacere ho ritrovato questa che ritrae uno dei tanti incontri che ho fatto pedalando ...
Leggi tutto

STORIE  |  LETTO 4102  
Buon sangue non mente!
Quella che oggi racconto è una bella storia di sanità, calabrese ma anche acrese. Mi trovavo a Roma per questioni professionali, accompagnato da ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1046  
Dio salvi l’America e tutto il cucuzzaro
Quando pensi che la politica abbia ormai toccato il fondo c’è sempre qualcuno, un sottosegretario, un Ministro o un Presidente pronto ad imbracci ...
Leggi tutto

ADV