RELIGIONE Letto 1525

Creazione della donna


Foto © Acri In Rete



Il sesto giorno, al mattino, il Signore crea l’uomo e lo manda a passeggiare in giardino.
Nel pomeriggio, ammucchia i pezzi sul tavolo del laboratorio, più di 200, si lava le mani e si dispone a creare la donna.
Un Angelo entra silenzioso, ma visto il bel mucchio di pezzi, domanda:
- Signore, la tua nuova creatura richiede molto tempo.
- Hai detto bene, è il mio capolavoro, guarda bene il progetto: 200 pezzi da sistemare e sincronizzare a lla perfezione. Deve avere un grembo particolare, capace di contenere fino a tre bebè e vi devono crescere. Deve dare baci in grado di cucire i cuori feriti. Deve continuamente fare uso delle mani. Deve avere un cuore che sa amare.
- Signore, tutto questo è lavoro serio, riposati, continuerai domani.
- Non dirlo, devo finire entro oggi la mia migliore creazione, domani mi riposerò.
- L’Angelo si avvicina alla donna in costruzione. Signore, è troppo bella e dolce, sarà capace di pensare?
- E’ forte e resistente, non solo capace di pensare, sa anche ragionare e farsi ascoltare.
- Posso toccarla?
- Certo che puoi.
- L’Angelo le tocca il viso. Il viso è sorridente ma dagli occhi cade una lacrima, Signore , c’è una perdita e sorride.
- Non è una perdita, è una lacrima, è la sua arma. Con questa esprime tutti i sentimenti migliori: allegria e dolore. Dalle lacrime nascono sorrisi, amarezze, dolcezza, amore.
- Signore, con queste capacità conquisterà il mondo?
- Ha un difetto, spesso dimentica quello che la vale. Ora lasciami finire.

Qualche tempo dopo, la bella ragazza, finito di mettere ordine in casa, siede sullo sgabello del pianerottolo e fuma una sigaretta. Un giovanotto l’osserva interessato, si avvicina e le domanda:
- Che tipo di marito stai sognando?
- Interessato a saperlo?
- Interessato!
- Mi ritengo donna del mio tempo, che sa vivere il presente. Sogno un uomo che le mie mani non possono stampare. So assolvere i miei compiti e compio il mio dovere. Tu, cosa porteresti nella mia vita?
- Il denaro necessario.
- Non mi riferisco al denaro, a ben’ altro.
- Spiegati meglio.
- Voglio un marito che sappia migliorare la vita. Un uomo che curi la sua mente per un dialogo stimolante. Un uomo che mi ammiri e mi ami come sono. Un uomo che sia vicino a Dio e io possa vivere vicino al mio uomo e al mio Dio. Un uomo che abbia cura di sé e di me. Dio ha fatto la donna come aiuto dell’uomo, ma io non mi piego ad aiutare chi non si sa aiutare. Per me aiutare significa sviluppare insieme belle idee e buoni sentimenti.
- Vedo che chiedi molto.
- Io valgo molto!
- Mi fai sentire ferito!
- La battaglia e le ferite non devono spaventare: riunisci i pezzi della speranza, armali di amore e sempre avanti… cantando !

PUBBLICATO 19/02/2021  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 761  
40 milioni per le aree rurali: la Associazione Sila Greca invita il Comune a non perdere questa importante occasione
L'associazione Sila Greca accoglie con entusiasmo lo stanziamento da parte della Regione Calabria di 40 milioni di euro per le infrastrutture rur ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 6459  
Katia Feraco Commissario di Polizia Penitenziaria. Si tratta del primo acrese
Nei giorni scorsi, a Roma, in due sedute separate, hanno giurato fedeltà alla Repubblica e alle sue Istituzioni 142 allievi Commissari di Polizia ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1074  
Viaggio in Sicilia tra arte e legalità.La casa di Peppino Impastato e la sua vita
Ciao a tutti, sono Angelo della classe IIIC del Plesso via A.Moro dell’I.C. “B.F.M. Greco-San Giacomo”. Venerdì 16 e sabato 17 maggio tutte class ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1056  
La corsa dei tre mari da Polignano a Mare a Gioia Gauro
C’è una corsa che si è svolta solamente quattro volte nella storia: nel 1918, 1919, 1938 e 1949. Una breve corsa a tappe organizzata ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 837  
Continuano le attività di educazione cinofila nelle scuole
Anche oggi si è svolto, presso la scuola primaria, plesso Aristide Manes dell’I.C. Beato Francesco Maria Greco e la scuola primaria, plesso Pastr ...
Leggi tutto

ADV