COMUNICATO STAMPA Letto 4915

Chiacchiere e distintivo!


Foto © Acri In Rete



Apprendiamo dalla pagina Facebook del sindaco Capalbo, il quale annuncia in pompa magna, la realizzazione dell'impianto di depurazione di Macchia di Baffi.
Il Sindaco volutamente dimentica che l'impianto esisteva già dal 2007, ma che non era mai entrato in funzione, sembra per un mancato allaccio alla rete elettrica. La struttura, come abbiamo documentato nei mesi scorsi, era stata pesantemente vandalizzata nella più completa indifferenza del Comune, Amministrazione e Responsabili dei settori.
Per questo abbiamo dovuto denunciare tutto alle autorità di controllo al fine di ripristinare la legalità.
Il Primo Cittadino, volutamente non cita il nome della nostra associazione, ma sa bene chi ha “smosso le acque”.
Essendo un legale, sa bene che la responsabilità dello sversamento dei reflui fognari nei corpi fluviali, è in capo a lui, che per oltre 4 anni ha dormito, e siamo dovuti arrivare noi a svegliarlo dal suo agiato giaciglio.
Tutto questo sotto la minaccia di una denuncia penale.
Oltre al depuratore di Macchia di Baffi, abbiamo riscontrato altri sversamenti fognari in altre zone del territorio acrese, come nel torrente Ceracò in contrada Là Mucone oppure a Serralonga.
Perfino il depuratore di Acri centro parrebbe non funzionare come dovrebbe, ed inoltre sembrerebbero esserci degli scarichi abusivi direttamente nel torrente Calamo a monte dell'impianto.
Le caratteristiche qualitative delle acque reflue che si devono raggiungere allo scarico dell’effluente depurato sono indicate per legge (D. Lgs. 152/06). in base ad una recente sentenza della Cassazione, la n. 11270 del 2020, che riprende la sentenza della Corte Costituzionale n.335/2008, il costo della depurazione non è dovuto se il depuratore non è funzionante oppure obsoleto o temporaneamente inattivo.
Per questo motivo, con l'aiuto di alcuni legali, stiamo valutando di presentare all'Amministrazione un'azione collettiva al fine di richiedere lo stralcio ed il rimborso per le somme non dovute, cosa che già doveva essere prevista in sede di emissione delle bollette stesse.
Invitiamo pertanto i nostri concittadini, a verificare se viene addebbitato questo costo ed a segnalarcelo nel caso si ritenga di non doverlo pagare.
Il nostro impegno è sempre rivolto solo al rispetto dei diritti dei cittadini, da troppi anni vilipesi da una mediocre classe politica, tutta chiacchiere e distintivo!






PUBBLICATO 27/11/2021  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 962  
Sinistra Italiana in consiglio comunale ad Acri presenta mozione contro la spesa per armi
Nell’assise del 18 marzo scorso il consigliere comunale di Sinistra Italiana Angelo G. Cofone ha presentato una mozione, inserita all’ordine del ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2294  
La politica del ''fare''
Ogni volta che torno al "paesello" è sempre una grande gioia. Chi è lontano dai propri affetti, dal luogo dove ha vissuto gli anni della spensier ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1316  
Francesco Pellicorio nominato coordinatore FI Giovani Acri
Nella prestigiosa Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza, in occasione dell’Assemblea congressuale provinciale di Forza Italia Giovani, e& ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 667  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev
Domenica 30 marzo 2025, alle ore 18:30, il pianista bulgaro Ivan Donchev darà il via a uno straordinario viaggio musicale con l’inizio dell’esecu ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1141  
Marzo il pazzo ed il pastore
Questa qui è una delle tante leggende popolari per grandi e piccini della nostra.... ...
Leggi tutto

ADV