OPINIONE Letto 2842

Covid. L’addio alla piccola Ginevra è uno strazio di dolore e rabbia


Foto © Acri In Rete



I funerali di Ginevra, la piccola di due anni di Mesoraca uccisa dal Covid, sono stati uno strazio di dolore e rabbia. Tutti scioccati, commossi e indignati; familiari (i genitori assenti perché positivi), cittadini, giornalisti e finanche l'arcivescovo di Crotone-Santa Severina, Angelo Panzetta chiamato a celebrare i funerali della piccola. “Sono anche un essere umano e come tale l'evento mi ha scosso profondamente suscitando in me tanti interrogativi. È una tragedia, un dolore immenso, i genitori di Ginevra hanno diritto ad avere risposte, a sapere come sono andate le cose.” Come risaputo Ginevra è morta lontana dalla sua casa, a Roma, perché qui non ci sono strutture che potevano assisterla e curarla. Una cosa vergognosa, ingiustificabile. In queste ore su Tv, radio, carta stampa e web, politici, uomini e donne delle istituzioni, medici, stanno (invano) cercando di illustrare una sanità calabrese che funziona. Mentono, non è così. E bene ha detto il sindaco di Mesoraca; “siamo tutti colpevoli.” Non ci voleva il Covid per mettere a nudo tutta la fragilità della sanità calabrese. Lo sapevamo già; ospedali chiusi, reparti inesistenti, risorse umane insufficienti cosicchè siamo costretti a rivolgerci altrove soprattutto per curarci da patologie serie. Inaccettabile. La Pandemia ha acuito le criticità della nostra sanità. Dobbiamo solo pregare che non ci accada nulla di grave. Qui, ad esempio, non ci sono strutture valide per i bambini ed i ragazzi. Basti pensare ai disturbi alimentari a quelli psichici e comportamentali, ai tumori. Ogni mese al Bambin Gesù di Roma si rivolgono centinaia di famiglie calabresi. Oggi, in Calabria, è vietato ammalarsi. Ci ha colpito una frase (raccolta da una cronista durante i funerali) detta da una signora che rispondeva alla domanda di un giornalista; “dove li portate i vostri figli quando si sentono male?” “Al cimitero”, ha risposto la donna.

PUBBLICATO 02/02/2022  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 443  
Angelo Arciglione solista nella Rapsodia in Blu di Gershwin con il CSE all'Auditorium Guarasci
Un appuntamento di grande fascino per l’autunno musicale del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza: mercoledì 23 ottobre alle ore 20 ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 3060  
Emozione e partecipazione al Passaggio della Campana del Kiwanis Club Città di Acri
In una splendida domenica di ottobre, calda e luminosa, nella suggestiva cornice del Ristorante Romano, si è svolta la cerimonia del Passaggio de ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 691  
Perché si deve fare studiare Pasolini
2 novembre 1975-2 novembre 2025. E' passato mezzo secolo dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Per i meno giovani fu un evento devastante. La tragi ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 2978  
Quando a vincere è lo Sport vero
Andare Marsala non è proprio una passeggiata, occorrono sette ore piene di viaggio. Dopo una trasferta così lunga, perdere una partita di Calcio ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 922  
ASD Virtus Acri - Rocca di Neto: 0 - 2
Brutta sconfitta casalinga per gli uomini del presidente Terranova, che lasciano l’intera posta in palio alla squadra allenata dall’ex Caligiuri, ...
Leggi tutto

ADV