OPINIONE Letto 1755

La politica dei sognatori


Foto © Acri In Rete



Ritornare al proprio paese e respirare nuovamente i profumi dei ricordi, mi riporta all'infanzia, dove tutto sembra più sano e più vero. Inizi a sbirciare tra i vicoli dei tempi antichi, e di tanto in tanto incontri qualcuno che saluti educatamente e che sta lì da sempre. Ritorni per rigenerarti, recuperare ogni profumo e gustare ogni singolo sapore che emerge delicatamente. Quando inizi a viaggiare, ogni singolo passo prende forma in base al posto dove vivi, ma le radici sono sempre così salde, in una terra impreziosita da mille ricordi e da affetti vissuti dal vero. Poi, inizi a sbirciare e ad ascoltare ogni singolo individuo che racconta il proprio mondo, in un paese dove la speranza è una forma che forse ci salva da ogni mistero. Poi, ti ritrovi ad ascoltare nuove forme di ripristino di un paese, dove avrebbe bisogno di più fiducia e di più consapevolezza per affrontare nuovi orizzonti politici, in un periodo dove la speranza per cambiare alcuni meccanismi, si rallenta e fa' fatica a farsi spazio tra ogni singolo individuo. La politica dei sognatori non è per tutti, è una politica che crede ancora che qualcosa possa salvarsi, è una politica che và oltre alcuni meccanismi, che va oltre false promesse. Il proprio territorio ha bisogno di persone che crede realmente ai cambiamenti veritieri e fisici, che accadono seriamente e che vengono vissuti veracemente. Scappi per non vedere la totale distruzione, ma quando ritorni, non può esserti indifferente ciò che ascolti e vedi, vorresti essere sempre lì a fare da giudice, ogni qual volta si scelgono persone poche preparate per il ripristino di una strada o di un borgo, per sistemare e completare strutture morte, per aiutare seriamente il proprio territorio a fare emergere chi si ostina a portare avanti in maniera sana e pulita, tutti quei progetti Comunali e non, per far si che il proprio paese o Città, possa dimostrare la propria bellezza territoriale. Non sono solo una sognatrice, ma sono anche una persona che vuole credere che qualcosa può cambiare e migliorare, sono una che vorrebbe che il proprio territorio finalmente facesse emergere la propria bellezza, aumentando l'autostima di chi vuole migliorarsi e vuole migliorare ciò che ha intorno e che crea lavoro, facendo diminuire la totale migrazione verso il mondo intero. La politica dei sognatori deve appartenere a chi vuole credere che dalle piccole cose possono nascere speranze, speranza lavorativa, creativa e vera.

PUBBLICATO 21/02/2022  |  © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 725  
Energia pulita per tutti, ma a che prezzo?
Tra i molteplici scopi per i quali l’associazione L.A.C.A. è nata, c’è la difesa del territorio, intesa come protezione di quello che ci circonda ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 696  
Sempre e soltanto dalla parte dei Lavoratori
E’ con profondo rammarico che leggo quanto riportato in una nota dalle sigle sindacali, Nidil CGIL Calabria, Felsa CISL Calabria e UILTemp Calabr ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1372  
Serricella, giusto costruire un anfiteatro a ridosso di due frane?
In merito alla progettazione dell'area di verde pubblico che verrà realizzata a Serricella, mi sono posta delle domande e come me, anche, altre p ...
Leggi tutto

LETTERE AL DIRETTORE  |  LETTO 2227  
Mia madre anziana costretta a vivere nell’acqua
Da una lettrice, di cui preferiamo omettere l’identità, riceviamo e pubblichiamo quanto segue. Ci auguriamo che gli organi preposti trovino immed ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 937  
Domani la Notte del Liceo Classico. Ecco tutti gli eventi in programma
Ore 18:00 (ingresso Liceo), accoglienza: Sirtaki, Ore 18:20, saluti istituzionali (ingresso Liceo), Ore 18:45 (auditorium), Fabrizio de Andrè ...
Leggi tutto

ADV