CRONACA Letto 3986

Scuola e molestie. Parlano le studentesse del liceo “Julia”. Il docente ci umiliava


Foto © Acri In Rete



Quando è scoppiato lo scandalo, Acri in rete, in anteprima ed in esclusiva, aveva scoperto che il docente A.B., al centro di presunte molestie nei confronti di alcune studentesse di un liceo di Castrolibero, è stato in servizio anche presso il liceo “Julia” di Acri. Oggi il sito Fanpage.it riporta altre notizie inquietanti. Ex studentesse dello “Julia” accusano il docente.
"Mi sentivo impotente – racconta una ragazza – mi sentivo umiliata, mi guardava come fossi un oggetto, faceva battute a doppio senso, ad esempio io non ti sottovaluto, ti valuterei sotto".
Anche all'epoca le studentesse erano stanche di quelle continue vessazioni ma non avevano trovato il coraggio di denunciare. Poi ci fu una lettera anonima.
In una classe furono inviati dei commissari ma solo quando il docente aveva già smesso di insegnarvi. Nelle altre classi, invece, dove il docente prestava ancora servizio, i commissari non ci andarono mai.
"Poi – spiega un'altra ragazza che all'epoca frequentava il quarto anno di liceo – le cose si raffreddarono e la pausa estiva servì a mettere una pezza. Il professore a inizio anno era di nuovo lì. Ma senza prove fu tutto inutile.
Mi sono pentita di non aver denunciato quando c'erano i commissari
– dice l'ex alunna - ma eravamo piccoli, avevamo paura che denunciare avrebbe portato a conseguenze più grandi".
Dalle nuove testimonianze emerge un quadro scioccante.
"Quando sapevo che c'era lui in classe – dice una delle tre ragazze – avevo difficoltà nello scegliere i vestiti o le acconciature per andare a scuola".
Qualunque cosa diventava lo spunto per una battuta a sfondo sessuale, anche una treccia. "Un giorno mi ha chiamato alla lavagna e mi ha detto che ero "Porcahontas", parafrasando il titolo di un film d'animazione della Walt Disney.
La maglia a righe, invece, era la volgarissima scusa per affibbiarle l'appellativo di "ape maiala".
Così, ogni giorno, andare a scuola si trasformava in un incubo. E anche qui, come a Castrolibero, nessuno ha fatto mai niente per fermare il docente molesto, anche se tutti sapevano
.”
Accuse gravi. Sarebbe interessante ascoltare il dirigente scolastico di quel tempo, il vice preside ed i colleghi e sapere se vi sono stati o meno consigli d’istituto per affrontare la brutta faccenda che, di certo, non si ferma qui.

PUBBLICATO 15/03/2022  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 558  
Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Una splendida mattinata a palazzo Sanseverino - Falcone nella ricorrenza.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 497  
Non spegnete quel focolare
Da genitori attenti e moderni, come vorremmo essere ma non siamo, promettiamo di educare i nostri figli, secondo logiche pedagogiche che, però, h ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 481  
Focus politica. Le nostre idee e le nostre ambizioni
Ospite della nuova puntata di Focus politica è Angelo Montalto, da pochi giorni segretario regionale del PLd, partito liberaldemocratico, che ha ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2054  
Nuove opere da Acri per l’A2 e per la SS106 Ionica nel programma di Occhiuto
Nei giorni scorsi il riconfermato Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, ha illustrato al Consiglio regionale le cosiddette Linee Guida de ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 224  
Sabato in Accademia Gershwin ''in Blue'' col pianista Angelo Arciglione insieme all'Hyle Saxophone Quartet
Dopo le tappe di Corigliano-Rossano e Barletta, gli Amici della Musica ripropongono ad Acri il programma dedicato ai riflessi musicali del ’900, ...
Leggi tutto

ADV