I FATTI DELLA SETTIMANA Letto 2823

I fatti della settimana. Indiscrezioni, conferme, terrorismo mediatico


Foto © Acri In Rete



Lo scriviamo con un pizzico di soddisfazione; le indiscrezioni da noi pubblicate riguardo i candidati alla poltrona di sindaco, sono state confermate dai fatti. Capalbo, Zanfini e Vigliaturo sono in campo. In attesa di un quarto aspirante primo cittadino che dovrebbe rifarsi alle forze di estrema sinistra ed al Movimento cinque stelle. Discorso a parte merita Molinari, espressione di Fi, candidato per un po' di giorni e poi saltato dopo una serie di veti incrociati. Le indiscrezioni e le ipotesi, soprattutto in questi casi, sono parte integrante del giornalismo, creano dibattito e discussione. Fake news. Restiamo basiti a leggere notizie infondate anche su autorevoli giornali (cartacei e web) e scritti da cronisti con comprovata esperienza. Questa mattina dalle 7,11 il comune di Acri è stato interessato da tre scosse sismiche con magnitudo compresa tra 2,1 e 2,6 (quindi bassa) e con profondità comprese tra 15 km e 17 km, quindi poco profonde. Ebbene, molte testate giornalistiche on line hanno scritto di “paura tra la popolazione” e di “risveglio pauroso per gli acresi”. Falso! Proprio perché di magnitudo basse e per la brevità della durata (qualche secondo) le scosse sismiche sono state avvertite solo da una piccola parte della popolazione. Nessun allarme, nessuna paura, nessun danno. Ma allora perché scrivere baggianate? Per quale scopo? Perché creare ansia (inutilmente) nella popolazione? Non è la prima volta che leggiamo di fake news. Poco più di un anno fa, alcuni siti di informazione, a causa di cronisti sprovveduti e per nulla cauti, scrissero di persone decedute dopo aver ricevuto il vaccino Astrazeneca. Falso! Le suddette testate e gli autori dello scritto ricevettero centinaia di insulti da parte di semplici lettori e familiari delle vittime (decedute per altri motivi) e dopo qualche ora furono costrette ad eliminare la notizia ed a pubblicare una rettifica. Spesso per fregare l’avversario si fanno pessime (e indelebili) figure. Un’altra famosa fake risale a qualche anno fa quando più di un cronista definì la statale 660 Acri-Cosenza, in occasione di numerosi incidenti per la fuoriuscita dal sottofondo di una sostanza oleosa, la strada della morte. Falso! Non si è mai verificato un incidente stradale mortale a causa del suddetto problema. Ci piace concludere sottolineando il ritorno della via Crucis dopo due anni. Il rito, ben organizzato, è stato e molto partecipato. Gli acresi hanno mostrato ancora una volta devozione verso la Madonna e Gesù con preghiere e canti di dolore.

PUBBLICATO 16/04/2022  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

AVVISO  |  LETTO 169  
Elezioni Regionali Calabria 5-6 ottobre: messaggi elettorali a pagamento
Acri In Rete, Testata Giornalistica con Autorizzazione n. 01/17 del 28/01/2017 presso il Tribunale di Cosenza iscritta al registro ROC n. 33983 d ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 397  
Povera la mia Calabria
Povera la mia terra adulata, prima, usurpata, poi, violentata, da sempre, dalla magia delle parole utili alla conquista arrogante del potere, inu ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3011  
Nominati e sorteggiati gli scrutatori per la tornata elettorale del 5 e 6 Ottobre 2025
Di seguito pubblichiamo i 140 scrutatori resi noti dall'ufficio elettorale per l'elezioni del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio R ...
Leggi tutto

LETTERA ALLA REDAZIONE  |  LETTO 985  
Segnalazione sulla qualità dell'acqua ad Acri
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata al Prefetto di Cosenza da Nicola Cirlini riguardo la questione idrica. Egregia Dottoressa Padovano, p ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1248  
Regionali. Ecco i candidati estranei al territorio che intercetteranno consensi
Oltre a Capalbo Pd ), Vigliaturo ( Udc ), Turano ( Sinistra Italiana ) e Morrone ( Fi ), a cui rivolgiamo un in bocca al lupo ed a cui auguriamo ...
Leggi tutto

ADV