OPINIONE Letto 4203

Finiamola di denigrare Acri


Foto © Acri In Rete



Acri incanta tutti coloro i quali hanno il piacere di visitarla, meno che gli acresi. Questa Città era, e può essere ancora, un esempio per gli altri comuni anche oltre provincia. Che cosa è successo negli anni a questo popolo meraviglioso? Nulla, anzi tutto! C'è una continua, giornaliera ed incessante corsa a denigrare questo luogo, un marketing territoriale al contrario, un caso che gli esperti dovrebbero studiare. Mi perdonerete, ma la colpa è anche vostra (blog, testate online, influencer, quelli che pontificano dal loro magnifico Nord, ecc.), di chi ha nel mondo virtuale tanti seguaci (followers) e detta alla paesana "ci mina a perdar".
Finiamola di pubblicare foto del corso vuoto, perché di corsi vuoti se ne trovano anche in posti più blasonati e popolosi. Iniziamo a pubblicare le foto quando i corsi, le vie ed i vicoli sono pieni, le foto vuote teniamole nella memoria dello smartphone ed evitiamo anche di farle vedere. Dovremmo volere più bene a questa Città, portando ognuno acqua al mulino della comunità, ne avremo tutti benefici.
Immaginatevi, le volte che ho avuto l'onore di portare questa Città in televisione, se Chef Bruno Barbieri mi avesse chiesto di raccontare di Acri ed io avessi risposto: "è un postaccio, non c'è nessuno, ognuno guarda il proprio orticello e denigra tutto ciò che di buono nasce da parte di più o meno giovani imprenditori". Mi avreste atteso tutti all'ingresso della Città per linciarmi! Beh, cominciamo a zittire i denigratori, accompagniamoli alla porta come si faceva con i disturbatori nei bar, evitiamo di condividere i loro post e di mettere i "mi piace" che tanto li rendono orgogliosi mentre screditano il luogo in cui vivono, ma che evidentemente non amano!!!
Ritorniamo ad essere più comunità, perché qui potrà essere eletto anche Mattarella a Sindaco della Città, ma se non ritroviamo il senso di comunità siamo destinati a scomparire.
La politica ha il dovere di supportare le attività perché sono il cuore economico di qualsiasi luogo, ha il dovere di investire in eventi che attraggono persone, ha il dovere di offrire servizi a chi vive la Città tutto l'anno al pari di chi la visita per qualche giorno. Ha il dovere di coinvolgere le menti migliori nei processi decisionali e dare spazio alla meritocrazia anziché alla partitocrazia. Da sola non riuscirà mai e quindi deve essere supportata dalla comunità, ognuno con il proprio piccolo contributo, così i denigratori di professione saranno ogni giorno sempre di più una minoranza... fino a scomparire!

PUBBLICATO 26/06/2022  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 217  
La sfida
Sabato 20 settembre il Palazzetto dello sport di Acri sarà teatro di una sfida che promette spettacolo. Il Città di Acri e la Pirossigeno Cosenza ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 406  
Elezioni Regionali Calabria 5-6 ottobre: messaggi elettorali a pagamento
Acri In Rete, Testata Giornalistica con Autorizzazione n. 01/17 del 28/01/2017 presso il Tribunale di Cosenza iscritta al registro ROC n. 33983 d ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 660  
Povera la mia Calabria
Povera la mia terra adulata, prima, usurpata, poi, violentata, da sempre, dalla magia delle parole utili alla conquista arrogante del potere, inu ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3489  
Nominati e sorteggiati gli scrutatori per la tornata elettorale del 5 e 6 Ottobre 2025
Di seguito pubblichiamo i 140 scrutatori resi noti dall'ufficio elettorale per l'elezioni del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio R ...
Leggi tutto

LETTERA ALLA REDAZIONE  |  LETTO 1228  
Segnalazione sulla qualità dell'acqua ad Acri
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata al Prefetto di Cosenza da Nicola Cirlini riguardo la questione idrica. Egregia Dottoressa Padovano, p ...
Leggi tutto

ADV