OPINIONE Letto 2633

Chi di spada ferisce di spada perisce!


Foto © Acri In Rete



Come è vero questo vecchio adagio! Il nuovo governo di Destra, dopo avere visto la Meloni abboccarsi amichevolmente con la Francia di Macron, è costretto a vedersi impallinato proprio dalla Marine Le Pen, ‘sodale compagna di ventura’ dei nostri ‘patrioti’ come rappresentante della Destra fascista francese!
Costei, dimentica infatti che a spedire nei porti francesi la nave con i migranti è stato il governo della Destra italiana, ha costretto i ministri di Macron a digrignare i denti proprio contro l’Italia sovranista della Meloni e dei suoi alleati. E’ il serpente che si morde la coda, che rivolge la sua rabbia contro se stesso, dimenticando del tutto il cameratismo. Questo gioco, però, non gioverà certamente all’Ita-lia, che in Europa ha bisogno, per i suoi pesanti debiti, non di scontri muscolari, ma di fiducia e di condivisione soprattutto con i ‘cugini’ francesi e la Germania, che rappresentano la parte più trainante di tutta la locomotiva comunitaria.
Se è vero tutto questo, allora il governo della Meloni che, ad ogni timida finzione di dialogo con il resto dell’Europa democratica, fa seguire pesanti politiche di arroccamento ‘identitario’ e nazionalistico, è un vero pericolo; un pericolo che porta dritto dritto l’Italia verso la perdita di ogni credibilità internazionale.
Non fa bene a nessuno rivedere i vari Salvini, che si muovono come elefanti in un negozio di cristalleria, che ricominciano a bussare in modo provocatorio ai citofoni condominiali e ad abbaiare come lupi famelici contro inermi emigranti, di cui l’Italia, fra l’altro, ha bisogno per coltivare i campi e assistere i propri anziani!
Tutto questo non lo vuole capire nemmeno la nostra Sinistra, che invece di sposare la causa dei più deboli, quando ha avuto in mano un po’ di potere straccione, ha inviato i suoi ministri, come l’aitante Minniti, a pagare in Africa feroci aguzzini col compito di chiudere nei lager poveri cristi e impedire loro di disturbarci.
Si capisce allora perché i vari Cavalieri, i leghisti e i ‘patrioti’ abbiano avuto la meglio negli ultimi trent’anni.

PUBBLICATO 13/11/2022  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.





ADV



Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 885  
Il Silenzio dell'istruzione
Queste poche parole sono rivolte all'intera comunità, studentesca e non, del liceo classico e scientifico Julia di Acri, presso cui anche l ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1323  
Capalbo, il potere che si regge per inerzia
Il quadro politico è ormai chiaro e sotto gli occhi di tutti: l’amministrazione Capalbo è entrata nella fase terminale di un fallimento annunciat ...
Leggi tutto

I FATTI DELLA SETTIMANA  |  LETTO 843  
Ripensamenti, aumenti, errori, gaffes, imbarazzo e memoria corta
Non è un fine di anno favorevole e sereno per la Maggioranza di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Udc, Fi, Liste Civiche ) che sembra in ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 264  
Il calore della memoria: la Vigilia di Natale tra sapori e tradizioni
La vigilia di Natale è un giorno molto sentito. Ricco di storia e tradizioni, ad Acri e dintorni è celebrato oltre che dal punto di vista sacro, ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 749  
In ricordo di Peppe
Ciao Peppe, voglio salutarti anch'io nel tuo ultimo cammino avendo davanti a me la tua immagine gioiosa, il tuo sorriso aperto, il calore affettu ...
Leggi tutto

ADV