OPINIONE Letto 2322

Ricordando padre Leonardo Petrone


Foto © Acri In Rete



Apprendo in questo momento della scomparsa di padre Leonardo (collaboratore storico di Acri In Rete, ndr) e non posso che esprimere profondo rammarico.
Di lui non so molto, lo avevo conosciuto qualche anno fa come fine intellettuale, oltre che come colto frate cappuccino, e da subito fra di noi, pur tra visioni del mondo non sempre convergenti, era nata una di quelle amicizie e stima destinate a non interrompersi più.
padre Leonardo era di origine contadina, nato nelle campagne del di Là Mucone, da dove si era sottratto ad una vita di stenti per percorrere la via del Signore, come spesso mi diceva, una via però non meno difficile e faticosa, infatti mi raccontava che da frate aveva da subito scelto di fare il missionario in varie parti del mondo, compreso l’Africa, alla cui misteriosa e martoriata realtà era rimasto per sempre legato dal profondo dell’anima: questo legame lo si percepiva ogni volta che si parlava con lui, indipendentemente dall’argomento, i suoi occhi allora si illuminavano come fanali nel buio, e dalla sua bocca sentivi uscire nomi, suoni e inflessioni di mille linguaggi, di mille sperduti villaggi della giungla, ma anche di animali con cui padre Leonardoaveva avuto a che fare.
Con lui poi, conoscitore raffinato del mondo classico si passava facilmente a discutere di politica, di letteratura, di teologia, e allora, nelle calde sere di agosto, su quello stesso piazzale della Basilica, dove ho trascorso la mia infanzia, padre Leonardo dava il meglio di sé non solo per le colte citazioni in greco, in latino o in ebraico, ma per il piglio roccioso, accanito cui si lasciava andare per sostenere le sue tesi.
Con la dipartita di padre Leonardo ho perso un punto di riferimento, una delle amate ragioni che mi hanno sempre portato a ‘Cappuccini’.

PUBBLICATO 27/06/2023  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1008  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 799  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. O ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7307  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1241  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a si ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 568  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad ...
Leggi tutto

ADV