POLITICA Letto 2228

Provinciali 2023. Per la maggioranza potrebbe essere della partita il sindaco Capalbo


Foto © Acri In Rete



Le nostre indiscrezioni potrebbero essere confermate dai fatti entro il trenta novembre quando, cioè, scadranno i termini per la presentazione delle liste.
Si voterà il 20 dicembre. Ad oggi il consiglio comunale di Acri è rappresentato da Salvatore Palumbo in quota Fdi che ha anche la delega all’edilizia scolastica. La sua ricandidatura sembra scontata.
La maggioranza, invece, è alle prese con riunioni accese per evitare un’altra sconfitta come due anni fa quando il candidato Fausto Sposato non ce la fece.
A togliere le castagne dal fuoco potrebbe pensarci il sindaco Capalbo, già consigliere provinciale nel 2014 sempre attraverso le elezioni di secondo livello.
Capalbo, espressione Pd, potrebbe scendere in campo per due motivi: per ambizioni politiche personali in vista di una probabile candidatura alla regione ma soprattutto per risolvere la situazione di empasse creatasi all’interno della maggioranza che, evidentemente, ha poche carte da giocarsi.
Vediamo il perché; Manfredi, ex centro destra, oggi vicino al Psi, non appare gradito, Bruno, presidente del consiglio, e Siciliano preferiscono restare al loro posto senza avventurarsi in competizioni che, spesso, riservano brutte sorprese, Morrone (a proposito auguri per essere diventato papà), e Sposato sono vicini alle posizioni del consigliere regionale Bevacqua in rotta con il Pd, una candidatura, quindi, sarebbe un azzardo, Gencarelli non solo non è molto considerato (politicamente) all’interno della maggioranza stessa ma non sembra avere né forza elettorale né stoffa per rappresentarla alla Provincia che mai come in questo periodo ha bisogno di un salto di qualità, Mustica si è candidato a sostegno di Capalbo ma è risaputo che è vicino a Fi ovvero Occhiuto e a Caputo, Ferraro (Psi) e Cofone (Articolo Uno), sono alla loro prima esperienza in consiglio comunale e, quindi, ancora troppo crudi per tentare di andare a piazza XV marzo.
Fusaro avrebbe manifestato la volontà di candidarsi ma i conti non tornerebbero e, quindi, resterà ai box.
Per la maggioranza di centro - sinistra - destra le elezioni provinciali non solo rappresentano un banco di prova ma anche un inizio di discussione in vista delle regionali e delle comunali.

PUBBLICATO 12/11/2023  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 1194  
Otto mesi in poche righe
L' essere l'addetto stampa riserva aspetti affascinanti: le persone che ti capita di incontrare e quelle che conosci più intensamente. Tra questi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 625  
Stillicidi
C’è un dato di fatto al quale non possiamo più sottrarci, più o meno responsabilmente: non sappiamo più raccontarci. Non sappiamo più farlo perch ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2069  
Kiwanis, premiata la dott.ssa Manes con il premio ''We Build''
Domenica 6 aprile 2025 si è svolta la 30ª edizione del premio “We Build” presso il Salone delle Feste del Resort Roscianum di Corigliano-Rossano, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 696  
Nel riuso nasce un tesoro
Mattinata all’insegna della gioia e della condivisione, quella che si è svolta, sabato 5 aprile, presso la sede dell’Associazione “Il Sassolino” ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 984  
1995-2025
Trenta anni fa, dall’idea di un gruppo di amici, nasce la grande famiglia A.S.P.A., con l’obiettivo di aiutare chi si trova in uno stato di bisog ...
Leggi tutto

ADV