IL FATTO DEL GIORNO Letto 2156

Piattaforme elisoccorso. Annunci fasulli e finanziamenti revocati?


Foto © Acri In Rete



Lo scriviamo con onestà; se non fosse stata per la nota della consigliera regionale Pd, Amalia Bruni, non ci saremmo ricordati delle piattaforme per l’eliambulanza che dovrebbero essere realizzate nel comune di Acri.
Non perché siamo distratti ma perché abbiamo deciso, a differenza di altri che vanno dietro a veline spesso infondate, di dare visibilità alle questioni, soprattutto quelle importanti, solo e soltanto quando queste sono andate a buon fine.
Delle piattaforme dell’eliambulanza ce ne siamo occupati poco proprio perché non abbiamo creduto ad alcuni annunci.
Preferiamo scriverne solo dopo il taglio del nastro dell’opera e la sua entrata in funzione.
Di questa rilevante problematica se ne parla addirittura dal 2020. Ecco cosa scriveva il sindaco Capalbo sulla sua pagina facebook nel maggio di quell’anno ricevendo oltre 400 like; “un'elisuperficie ad Acri.
Il Sindaco Capalbo e i Presidenti di Rotary Club e Rotaract di Acri, Paolo Caravetta e Ilaria Fiorito, firmano il protocollo d’intesa per la realizzazione di una piattaforma per elisoccorso nel nostro comune. Entro fine giugno nei pressi dell’ospedale Beato Angelo
.”
Dopo quasi quattro (4) anni nulla di ciò è accaduto. Né nei pressi dell’ospedale né altrove.
Nel 2021, invece, l’amministrazione comunale annuncia il finanziamento di 35mila euro da parte del Parco Sila per la realizzazione di una pista.
Un bel colpo, di certo, da Lorica bei soldini.
Dopo tre (3) anni non sappiamo che fine abbiano fatto quei soldi? Spesi? Revocati?
Infine, sempre nel 2021, mese di aprile, è Articolo Uno, in una nota stampa, ad annunciare entro l’anno la realizzazione di tre piattaforme in Acri centro, a La Mucone e a San Giacomo.
Ad oggi, dopo tre (3) anni non ci risulta che sia in Acri centro che a Là Mucone e a San Giacomo siano state realizzate opere del genere.
Poiché le forze di opposizione hanno deciso di non esprimersi neanche su questa questione, allora è Acri in rete a chiedere agli organi competenti (amministrazione comunale e Asp) come stanno realmente le cose dopo soprattutto all’indomani della nota della consigliera regionale Pd Bruni in cui non si fa cenno al Comune di Acri.

PUBBLICATO 06/02/2024  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

EVENTI  |  LETTO 157  
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1468  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1106  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. O ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7734  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1316  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a si ...
Leggi tutto

ADV