EDITORIALE Letto 1972

Il fatto del giorno. Gravi disagi, disinteresse, irresponsabilità e indifferenza


Foto © Acri In Rete



Acri in rete è una testata nota anche per non voltarsi dall’altra parte, per sollevare questioni altrimenti sconosciute e per dare voce a chi patisce disservizi e disagi.
Insomma, un’informazione libera, corretta, veritiera, equilibrata e pungente che, spesso, da fastidio e fa mettere i musi lunghi soprattutto agli amministratori che, come risaputo, sono eletti e retribuiti per amministrare e risolvere le questioni di una comunità.
Per carità, loro hanno anche il diritto di prendersi momenti di svago con amici e familiari.
Non prima, però di pensare alla collettività.
Qui ad Acri, invece, sembra essere il contrario.
Prima il divertimento personale poi i problemi della gente. Sono giorni che alcune zone del territorio soffrono della mancanza di acqua.
Sia chiaro; un problema che sta interessando l’intera Calabria e se le precipitazioni (pioggia e neve) saranno sempre più scarse, tra qualche anno saranno guai seri.
Senza acqua è difficile condurre una vita normale e per le persone in difficoltà i disagi sono molto amplificati.
Venerdì, sabato e domenica sono stati giorni terribili per disabili e allettati e per i loro familiari completamente abbandonati dalle Istituzioni in questo caso dall’assessore ai servizi sociali che ha preferito trascorrere giorni di puro divertimento con amici e familiari (immortalati dai soliti selfie) piuttosto che recarsi nelle abitazioni dei sofferenti per cercare di trovare una soluzione o quanto meno per portare una parola di conforto.
Possibile che il Potere rende indifferenti, arroganti, irresponsabili e superbi?
Gli unici che hanno mostrato sensibilità e sdegno per quanto accaduto sono stati Leonardo Sposato e Luca Siciliano.
Fossimo al posto del Sindaco (dopo aver postato foto e testi di una domenica da sballo sull’area perdonale) oggi chiameremmo a rapporto assessori (che dovrebbero dimettersi) e uffici.
Le persone in difficoltà, soprattutto anziani e disabili, hanno la priorità su tutto.
Deve essere così anche ad Acri.
Sagre, tornei, selfie dovrebbero venire dopo, molto dopo al fine di poter comunicare “siamo stati accanto alle persone in difficoltà e abbiamo fornito servizi essenziali” piuttosto che diffondere fake news del tipo “questa è la città che vogliamo, alle critiche restiamo indifferenti” accompagnate da foto dell’area pedonale frequentata da qualche ragazzo per poi diventare un deserto per quasi tutto l’anno... continua


PUBBLICATO 22/07/2024  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 720  
Lavoratori precari ex Legge 15/2008. Interrogazione di Sposato, Feraudo e Cofone al sindaco, assessore e presidente del consiglio
I sottoscritti Consiglieri Comunali, premesso che: Il Comune di Acri si avvale da anni del contributo professionale di lavoratori che rientrano n ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 652  
Black out telefonico e rete internet. Capalbo diffida Telecom e Anas
Nella giornata del 7 maggio 2025, sulla statale 660, progressivo..... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 629  
La revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini oggi è una priorità?
Siamo chiari sin da subito, per noi no. Le vere priorità sono altre, ad esempio.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 432  
Dieci ore senza Rete e il guasto che ha cvelato le fragilità di tutti
Ieri mattina la città ha vissuto un momento di silenzio. Non il silenzio delle riflessioni, ma quello tecnico: niente telefono, niente internet. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 374  
Apatia e disinteresse
Questo nostro paese è ormai caduto nel più profondo e forse irreversibile stato di apatia e disinteresse che abbia mai vissuto e, cosa ancora più ...
Leggi tutto

ADV