OPINIONE Letto 1868

Tempo di bilanci, tra partenze e politiche inopportune


Foto © Acri In Rete



Settembre andiamo é tempo di migrare, disse D’Annunzio. Una frase che sembra una consuetudine per la città di Acri, perché per molti dei nostri concittadini, migrare è l’unica scelta.
Ormai sono anni che per molteplici cause,in primis, la mancanza di lavoro, la città subisce un costante depauperamento. In estate con il  rientro di chi lascia gli affetti più cari, la città torna a popolarsi, mentre in inverno per cittadini e commercianti che vivono la quotidianità , c’è da convivere con la solita città semi deserta, (dico semi perché ci sono gli istituti scolastici che insieme al flusso di servizi che apportano con gli studenti, danno una boccata d’aria non solo alla città ma anche alle tante attività locali). E nel silenzio di queste strade deserte, il vento diventa la voce dell'assenza. La voce cioè di chi è partito, per cercare fortuna altrove.
Da anni, c'è un movimento migratorio costante,derivato dallo svuotamento dei piccoli comuni, colpa di politiche inopportune e di amministrazioni locali prive  di vedute. Ad oggi, manca il sentirsi parte di una comunità attiva,manca quel senso di appartenenza, manca quella propensione delle persone ad impegnarsi attivamente per dare il proprio contributo, per migliorare una città cupa che tra qualche anno sarà il triste ma pur vero ritrovo di pensionati. Ormai é chiaro che gli slogan e le promesse dei soliti millantatori, sono inefficaci ,per questo chiedo alla mia città, di svegliarsi, cari concittadini non piegatevi mai al compromesso,fatelo per un domani migliore.
In periodo elettorale,invece di preferire l’amico dell’amico o colui che ci promette chissà cosa,preferite sempre chi vuole cambiare la città con la passione e la competenza.
Dobbiamo e dovete capire, che bisogna dare voce ai giovani, sono stanco di sentire  sempre lamentele.
É vero, il paese è in collasso, però in fondo la colpa primaria é nostra, sapete perché? Domandiamoci tutti insieme, cosa abbiamo fatto per migliorare questa città?Bisogna che si cambi  mentalità, bisogna che ci si apra al dialogo, bisogna affrontare la realtà.Voglio dare un consiglio anche a quest’amministrazione di maggioranza, c’è bisogno di intavolare politiche per cercare di riuscire a trattenere chi ancora vuole rimanere qui, tanto il tempo per decidere il prossimo sindaco ancora è lungo, pensare al futuro, senza tener conto del presente é  da immaturi.
Concludo augurando buon viaggio ai miei concittadini in partenza e buona continuazione per chi resta nella nostra amata città.

PUBBLICATO 05/09/2024  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.





ADV



Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 746  
Rivoluzione per la Pubblica illuminazione. Sara’ affidata ad una Ditta esterna per 25 anni
Una vera e propria rivoluzione per la pubblica illuminazione. Il... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 538  
Questione Tari. Aumenti, errori, servizi non espletati e rischi di rimborso. Interrogazione del consigliere comunale Palumbo
Non si placano le polemiche riguardo la questione Tari ampiamente... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1155  
Focus politica. Gruppi consilari. Ecco perché la maggioranza è stata costretta a fare dietrofront
Per capirci di più e meglio sulla questione Gruppi consiliari, uno degli argomenti più dibattuti nell'ultimo mese, abbiamo incontrato l'avvocato ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 379  
Un natale qualunque
Quel giorno il vecchio al pascolo aveva preso troppo freddo ed era finito per beccarsi una brutta influenza...I minuti continuavano a scorrere fo ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2141  
Pubblica illuminazione: domani in Consiglio comunale una scelta che può legare Acri per 25 anni. La maggioranza si fermi!
Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di domani, previsto per le 11, ve ne è uno di estrema importanza e che riguarda la riqua ...
Leggi tutto

ADV