COMUNICATO STAMPA Letto 1598

Prende avvio la campagna di sensibilizzazione per l’adozione e alla sterilizzazione


Foto © Acri In Rete



Le adozioni consentono ai nostri cittadini a quattro zampe di lasciare i canili e trovare famiglia e ristoro tra le mura domestiche.Le adozioni hanno anche altri vantaggi importanti per tutta la comunità.La permanenza presso i canili, che in molti casi dura per tutta la vita del cane, rappresenta un importante costo a carico della collettività, che può essere ridotto soprattutto grazie alle adozioni. Inoltre, lo svuotamento ed il turnover dei canili, sanitario e rifugio, rendono possibili le successive catture di altri cani randagi e rappresentano, insieme alle sterilizzazioni, un passaggio importante per risolvere il fenomeno del randagismo. Adottare un cane è semplicissimo: basta collegarsi sul sito del canile convenzionato con il comune di Acri; cliccare su canile-cani-Acri-cani in canile; cercare il proprio amico a quattro zampe; contattare i numeri indicati sul sito per l’adozione e/o per informazioni la polizia municipale del comune di Acri. Adotta un cane! Fai un grande gesto d’amore, che renderà la tua vita più ricca e gioiosa con un amico unico e affettuoso. Il randagismo è caratterizzato da dinamiche molto complesse. I cani randagi spesso sono cani padronali, non microchippati, il frutto di abbandoni o di nuove nascite sul territorio. Per prevenire l'ingresso dei cani nei canili, che registra numeri altissimi, è necessaria la sterilizzazione, sia per prevenire la crescita demografica della popolazione canina vagante, sia per i risvolti positivi che può avere sulla salute animale. La sterilizzazione dei cani randagi avviene tramite la cattura degli animali, il trasferimento nel canile sanitario, gestito dall’ASP di competenza, dove ricevela profilassi e viene sterilizzato. La sterilizzazione dei cani padronali è a cura del proprietario, che soprattutto quando non intende mantenere le cucciolate, deve sterilizzare il proprio cane. Questo permette in caso di femmina, non avere cucciolate indesiderate, quindi conseguenti abbondoni, non attirare cani nei pressi dell’abitato; nel caso di maschio, fuga, aggressione in branchi per disputa femmina. Molti cani padronali si allontanano dal padrone nel periodo di calore e spesso diventano cani vaganti, che alimentano il gruppo dei randagi.Alcuni non tornano a casa o vagano per la maggior parte della giornata. I flussi continui di cani che da padronali liberi di vagare passano alla vita da randagio, abbandoni, nuove nascite sul territorio sono le principali motivazioni della presenza di cani randagi e formazione branchi numerosi. La riproduzione incontrollata dei cani liberi sul territorio è, quindi, una delle principali cause del randagismo. Sterilizzare è contribuire al loro benessere, a contenere il randagismo sul nostro territorio e a tutelare e garantire anche la sicurezza della nostra comunità.

PUBBLICATO 16/11/2024  |  © Riproduzione Riservata




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