SCUOLA Letto 1635

NO all’accorpamento!


Foto © Acri In Rete



È un giorno di grande fermento al Liceo Scientifico Julia-Falcone, gli studenti si schierano contro l’accorpamento scolastico: difendere le scuole per tutelare la città. Gli studenti delle scuole superiori di Acri si sono riuniti nei rispettivi plessi per protestare contro il piano dí accorpamento scolastico che minaccia il futuro dell‘istruzione cittadina.
L’unificazione degli indirizzi classico, scientifico, ragioneria e professionale, prevista dal progetto di ridimensionamento, ha scatenato una forte mobilitazione nelle scuole che presto prenderà piede anche nelle piazze.
Con cartelli, slogan e una determinazione che ha coinvolto l’intera comunità scolastica, gli studenti denunciano le conseguenze negative che questa misura potrebbe avere: la perdita dei posti di lavoro di personale docente e non docente, una minore offerta formativa per i giovani (privati dei loro diritti) e un colpo all’immagine della comunità acrese come città di cultura e istruzione.
La questione ha attirato l’attenzione non solo degli studenti, ma anche di insegnanti, segreteria e, soprattutto, giunta comunale: infatti, il sindaco si è recato personalmente nelle scuole per illustrare la questione. Le richieste dei manifestanti sono chiare: un dialogo con le istituzioni competenti per trovare soluzioni che tutelino il diritto allo studio, la salvaguardia dei posti di lavoro e valorizzino il ruolo delle scuole acresi.
Intanto, il sindaco e le autorità locali sono state sollecitate a prendere posizione e a intervenire per fermare il processo di accorpamento.
“La scuola non è solo un’istituzione, ma un pilastro fondamentale per la crescita di una comunità.
Acri non può permettersi di perdere questo patrimonio” hanno sottolineato alcuni rappresentanti degli studenti. Le manifestazioni proseguiranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e rafforzare la pressione sulle istituzioni.
La battaglia degli studenti di Acri rappresenta un segnale forte: difendere le scuole significa difendere il futuro di un’intera città.

PUBBLICATO 08/01/2025  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 66  
Convocazione Consiglio Comunale illegittima?
Il Consiglio Comunale indetto per mercoledì 10 divembre, poitrebbe essere illegittimo.... ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 338  
Il culluriallu è acritano ed è senza patate
In prossimità delle feste del Santo Natale, precisamente attorno al giorno.... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 1345  
Questione Tari. Ecco come stanno le cose
Per correttezza di informazione e al fine di evitare di ingenerare incertezze e.... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 898  
Tari 2025. Cittadini vessati. Aumenti del 30% e caos nella riscossione
Il Circolo di Sinistra Italiana di Acri esprime la sua più ferma condanna per la.... ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 609  
Acri in rete interroga, l'Amministrazione comunale risponde
Non è la prima volta che questa testata giornalistica solleva questioni..... ...
Leggi tutto

ADV