AMBIENTE E TERRITORIO Letto 1063

Parchi eolici. Il 2025 l’anno delle decisioni. Ecco le integrazioni richieste dalla Soprintendenza per il Progetto “Acri”


Foto © Acri In Rete



Oggi, domenica 12 gennaio, Gazzetta del sud ritorna sulla questione relativa ai Parchi eolici. “Al culmine di un anno piuttosto movimentato, scrive Gazzetta, sul fronte delle energie rinnovabili, negli ultimi mesi del 2024 il livello dello scontro rispetto alla paventata realizzazione di nuovi impianti nella regione si e ulteriormente alzato.
Il 2025, dunque, si prospetta altrettanto animato da dispute, in particolare sull’eolico, che viaggiano costantemente su un doppio binario: quello politico, che vede ormai coinvolti molti rappresentanti istituzionali, per lo piu sindaci, a sostegno delle crescenti manifestazioni di insofferenza da parte dei territori alla proliferazione di investimenti privati nello sfruttamento di risorse naturali; quello burocratico e legale, su cui viaggiano i provvedimenti degli enti implicati negli iter autorizzativi e, di conseguenza, i sempre più frequenti ricorsi e controricorsi che si rimbalzano tra gli organi della giustizia amministrativa. Fa molto discutere anche il progetto di Acri, 23 aerogeneratori alti oltre 200 metri per una potenza complessiva di 103,5mw con opere di connessione che interessano pure i territori di San Demetrio Corone, Terranova Da Sibari, Corigliano Rossano e Casali Del Manco.
Anche in questo caso non mancano nè le proteste dei territori nè gli intoppi giuridico- amministrativi: le novita più recenti riguardano una richiesta di integrazioni presentata dalla Soprintendenza speciale per il Pnrr che riguarda sia gli aspetti paesaggistici che la valutazione degli effetti cumulativi.
La Soprintendenza Abap per la provincia di Cosenza ha infatti a sua volta segnalato che il contesto territoriale e paesaggistico interessato dall’intervento, ovvero la Sila Greca, risulta descritto solo parzialmente, che i diversi interventi infrastrutturali previsti per la realizzazione dell’impianto (cabine di raccolta, piazzole e viabilità utile) interferiscono con diversi alberi, tra gli altri, ulivi, castagni, noci, abeti e pini, fortemente identificativi dell’ambito d’intervento, e che nell’area sono già presenti numerosi aerogeneratori, ed altri in fase di valutazione.”
Alcuni consiglieri di maggioranza hanno espresso parere favorevole, per lo più seguendo le indicazioni del sindaco e senza informarsi adeguatamente su vantaggi e svantaggi eppure l’argomento meriterebbe approfondimenti e competenze e non giammai ignoranza e superficialità.

PUBBLICATO 12/01/2025  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2017  
Ho rassegnato le dimissioni. l perché della mia scelta
In questi giorni ho preso una decisione importante che riguarda la mia esperienza amministrativa..... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1875  
Orgogliosa e fiera di aver servito la comunità
Termino questa esperienza amministrativa con la profonda serenità di chi si è messo a.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 658  
La buona politica è servizio, onestà e tutela del popolo
Il Partito Socialista di Acri esprime profonda amarezza per le dimissioni dell’Assessore.... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 3260  
Focus politica. I motivi del rimpasto
Ne abbiamo scritto per mesi e alla fine si è verificata; la rivisitazione della giunta. Il nuovo esecutivo sarà ufficializzato nella prima sedu ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 528  
Cronache antiche di una terra: viaggio in Calabria di Dumas
Da Francoise Lenormant a Norman Douglas, sono decine gli scrittori italiani e stranieri che dall’ottocento ad oggi hanno attraversato e raccontat ...
Leggi tutto

ADV