NEWS Letto 2439

Ospedale Beato Angelo: Servizi efficienti, ma il personale è insufficiente


Foto © Acri In Rete



L'Ospedale Beato Angelo è spesso al centro dell'attenzione. Dopo il riordino della rete ospedaliera voluto dalla giunta Scopelliti, era stato classificato come ospedale di area disagiata e oggi fa parte dello spoke Corigliano Rossano.
Il presidio offre diversi servizi, tra cui il pronto soccorso, i reparti di medicina e dialisi, la chirurgia day surgery, il servizio di radiologia ed endoscopia digestiva. Sebbene i tagli e i riordini abbiano inciso, l'ospedale continua a garantire prestazioni di alta qualità ed è un punto di riferimento anche per i centri limitrofi.
Il pronto soccorso, in particolare, è una delle eccellenze della struttura, con circa 12.000 accessi registrati nel 2024.
Tuttavia, spesso soffre per la carenza di medici, con soli cinque professionisti in servizio, un numero insufficiente per la mole di lavoro, basterà fare una piccola ricerca dove una sorta di "Casa di Cura" a pochi chilometri da Acri ha ben otto professionisti per un pronto soccorso che non ha i numeri di Acri.
Recentemente, però, grazie all'impegno di alcuni medici, sono stati fatti miglioramenti significativi: è stato creato un locale separato per gli utenti in attesa di ricovero e un altro per quelli in fase di dimissione, per alleggerire la struttura principale e migliorare l'efficienza.
Il pronto soccorso, quindi, è diventato un servizio fruibile, efficiente e ben organizzato, nonostante la posizione geografica difficile dell'ospedale.
Tuttavia, è importante sottolineare che l’ospedale di Acri non è l'unico presidio sanitario della zona a soffrire di una simile situazione. Ospedali e altri punti di assistenza della regione sono alle prese con problemi di carenza di personale medico e infermieristico.
Mentre la politica regionale sembra non offrire risposte adeguate, il personale sanitario dell’ospedale Beato Angelo continua a fare del suo meglio per garantire servizi essenziali alla comunità.
L’impegno di questi professionisti, unito alla dedizione di chi lavora in prima linea, è fondamentale per continuare a offrire cure di qualità nonostante le difficoltà strutturali e logistiche.
La necessità di un rafforzamento dei presidi sanitari, sia in termini di risorse umane che di investimenti infrastrutturali, è una questione che resta aperta e che richiede l'attenzione delle istituzioni.
In conclusione, sebbene l’ospedale di Acri rappresenti una realtà sanitaria di riferimento per molti, il personale esiguo e la continua pressione sul sistema sono segnali di un sistema che, pur eccellendo in alcuni ambiti, necessita urgentemente di interventi concreti per garantire un'assistenza efficiente e sostenibile nel lungo periodo.

PUBBLICATO 10/03/2025  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 218  
La Rinascita e' sempre possibile
La Rinascita nel mondo dell'Umano e' molto più difficile e complessa che in quello.... ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1085  
Previsioni e responsabilità
In un territorio già martoriato da crisi economica, spopolamento e disoccupazione, l’amministrazione comunale di Acri decide ancora una volta di ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 629  
Né avvoltoi, né lupi!
Ho già visto levarsi in volo gli avvoltoi in attesa della carcassa da depredare ma io spero che sia solo un’esercitazione dettata dall’euforia de ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1640  
Corto muso
Tiene banco ormai da giorni la questione elezioni regionali. Qualcuno è sofferente ancora. Questa sconfitta non va giù. Affiliati e tifosi conti ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 585  
Insieme si fa comunità. Da soli non si va da nessuna parte
Ogni domenica, ad Acri, il Centro per anziani apre le proprie porte e si trasforma in un luogo vivo di relazioni, memorie e gesti quotidiani. Non ...
Leggi tutto

ADV