POLITICA Letto 1720

La giunta al traguardo dei tre anni. Ci saranno cambiamenti?


Foto © Acri In Rete



Tra pochi giorni l’amministrazione Capalbo taglierà il traguardo dei tre anni. Con un record; dall’insediamento, giugno 2022, il primo cittadino non ha inteso procedere a nessun rimpasto di giunta cosa che, invece, era avvenuta più volte nel Capalbo 1 (2017/2022).
Evidentemente esperienza e affidabilità gli hanno garantito, finora, serenità e stabilità. Ma sarà così anche nei restanti due anni?
In politica nulla è scontato e i cambiamenti sono dietro l’angolo soprattutto per garantire equilibrio e rispettare eventuali impegni.
Rinfreschiamoci la memoria; in base agli accordi della coalizione che sosteneva Capalbo, la lista che avrebbe eletto almeno un consigliere avrebbe avuto un rappresentante nell’esecutivo. Così è stato.
Attualmente la giunta è composta da Mario Bonacci, vice sindaco, in quota Articolo Uno, Graziella Arena per Acriinsieme, Luigi Maiorano per Pino Capalbo sindaco, Leonardo Sposato per il Psi e Anna Miele per Civicamente. Al Pd è toccato la presidenza del consiglio comunale visto che, sempre in base agli accordi, Simone Bruno è risultato essere il candidato più votato.
Come abbiamo scritto nel titolo ci saranno cambiamenti? Il sindaco Capalbo, nel corso di un’intervista rilasciata ad Acri in rete, lo ha smentito. Per la verità continua a smentire.
Ma da quel Focus sono trascorsi due mesi e all’orizzonte vi sono importanti appuntamenti elettorali. Prima le regionali, fine 2026, e poi le comunali, primavera 2027.
Capalbo, è risaputo, è molto attrezzato per condurre campagne elettorali e per comporre liste, è anche cinico e quando deve raggiungere un obiettivo non guarda in faccia a nessuno. In politica l’amicizia e la lealtà contano fino ad un certo punto.
E’ probabile, quindi, che stia pensando a qualche cambio, sempre, però, tutelando la coalizione. Anche in questo Capalbo ci sa fare.
La rivisitazione della giunta potrebbe avvenire per una causa indiretta ovvero per rispettare un impegno legato alla presidenza del consiglio.
Pare che in base ad accordi pre e post elettorali la poltrona sarebbe spettata al candidato più votato a cui a metà strada gli sarebbe dovuto avvicendare il secondo più votato, risultato essere Raffaele Morrone sempre del Pd.
I due anni e mezzo sono “scaduti” a gennaio ma Capalbo ha preso tempo la vicenda Franca Sposato, ex capogruppo Pd e oggi fuori dalla maggioranza. L’operazione, quindi, potrebbe andare in porto nelle prossime settimane.
I diretti interessati, Bruno e Morrone, non si sbilanciano, aspettano le decisioni del sindaco che né conferma né smentisce.
L’avvicendamento Bruno-Morrone, quindi, provocherebbe l’inevitabile rivisitazione dell’esecutivo e della maggiornanza in quanto ci sarebbe l'ingresso in consiglio comunale del primo dei non eletti del PD, cioè Ines Straface.
Ecco perché; i rapporti tra Bruno e Capalbo sono ottimi da anni e, ovviamente, il primo cittadino non defenestrerà mai un suo fidato, sempre al suo fianco e peraltro portatore di ampi consensi (in vista anche delle regionali dove sarà impegnato Capalbo).
A Bruno, quindi, spetterebbe che un posto in giunta. A questo punto, tralasciando Miele e Arena per la presenza di genere, uno tra Bonacci, Maiorano e Sposato sarà sacrificato.
Lasciamo ai lettori le conclusioni.

PUBBLICATO 26/05/2025  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 437  
Né avvoltoi, né lupi!
Ho già visto levarsi in volo gli avvoltoi in attesa della carcassa da depredare ma io spero che sia solo un’esercitazione dettata dall’euforia de ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1334  
Corto muso
Tiene banco ormai da giorni la questione elezioni regionali. Qualcuno è sofferente ancora. Questa sconfitta non va giù. Affiliati e tifosi conti ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 485  
Insieme si fa comunità. Da soli non si va da nessuna parte
Ogni domenica, ad Acri, il Centro per anziani apre le proprie porte e si trasforma in un luogo vivo di relazioni, memorie e gesti quotidiani. Non ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 773  
Elezioni e chiacchiere
Devo dire di aver seguito con molto interesse il dibattito che si è sviluppato ad Acri intorno alle elezioni regionali. Mi sono letto tutti i com ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 401  
Alessandro Cofone conquista il secondo posto al concorso letterario Massimo Occhiuzzo
Alessandro Cofone, si definisce un cantastorie. Acrese, autore di fiabe, sabato 11 ottobre nella splendida cornice della Sala del Chiosco in San ...
Leggi tutto

ADV