COMUNICATO STAMPA Letto 1009

40 milioni per le aree rurali. Una grande opportunità per il rilancio socio-economico del territorio


Foto © Acri In Rete



Con l’approvazione dell’Avviso pubblico “Intervento SRD07 - Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali”, nell’ambito del Complemento Strategico Regionale della PAC 2023–2027 (DGR n. 738 del 28.12.2022), si apre una straordinaria opportunità di crescita e rilancio per i nostri territori rurali. Ben 40 milioni di euro sono stati messi a disposizione per il potenziamento delle infrastrutture rurali, il miglioramento dei servizi essenziali e il sostegno concreto alle comunità che vivono e lavorano nelle aree interne.
Un investimento che guarda al futuro e che può incidere in modo significativo sulla qualità della vita e sulla competitività del nostro comparto agricolo, vero motore economico e identitario della nostra regione. Il circolo territoriale di Acri - “G. Caligiuri” esprime pieno apprezzamento per il lavoro della Regione Calabria, che ancora una volta dimostra attenzione, concretezza e capacità di visione nel valorizzare il nostro patrimonio territoriale, umano ed economico.
In questo contesto si inserisce anche il prezioso contributo a livello europeo. Desideriamo ringraziare il nostro Europarlamentare Denis Nesci, che nella sua attività all’interno della Commissione per lo Sviluppo Regionale del Parlamento Europeo sta portando avanti con determinazione un lavoro fondamentale per il rafforzamento delle aree rurali attraverso un uso mirato, efficace e responsabile della politica di coesione. La sua attività rappresenta un punto di riferimento per il nostro territorio e un contributo essenziale alla costruzione di una visione europea che non dimentica le periferie e le aree interne. Abbiamo accolto con favore anche le dichiarazioni del nostro rappresentante istituzionale, Salvatore Palumbo: “Le risorse ci sono e sono ingenti. Ora tocca a noi, a tutti i livelli istituzionali, fare la nostra parte. Come rappresentante del territorio, rivolgo un appello costruttivo all’Amministrazione Comunale: attivarsi subito, con coraggio e responsabilità, per accompagnare imprese, agricoltori ed enti locali nella partecipazione all’avviso pubblico. Serve una cabina di regia, serve informazione, serve coordinamento.
Lo sviluppo delle aree rurali non è più rinviabile: è una priorità economica, sociale e strategica per il futuro della nostra regione. Sottolineo quindi l’urgenza di una governance locale all’altezza di queste sfide, con visione, collaborazione e progettualità concreta. Bene ha fatto l’Associazione Sila Greca, che ha ricordato l’importanza dello stesso, rimarcando le bellezze, le realtà e le opportunità che la Sila oggi può offrire.” L’intervento mira a: sostenere la realizzazione, l’adeguamento e l’ampliamento della viabilità a servizio delle aree rurali e delle aziende agricole, con l’obiettivo di rendere maggiormente fruibili le aree interessate dagli interventi, anche in relazione alla messa in sicurezza del territorio; favorire la realizzazione, l’adeguamento e l’efficientamento delle reti idriche a servizio delle comunità rurali; sostenere la realizzazione, l’adeguamento e l’ampliamento delle reti primarie e dei relativi sottoservizi; incentivare la realizzazione, l’adeguamento e l’ampliamento di infrastrutture turistiche, intese come opere e impianti permanenti, utilizzabili dalla collettività e collocati in aree pubbliche con finalità turistiche; promuovere la realizzazione, il miglioramento, l’adeguamento e l’ampliamento di infrastrutture ricreative pubbliche, a servizio della vita sociale e culturale delle aree rurali. Occorre un impegno concreto per non lasciare indietro nessuna area del nostro territorio e trasformare queste risorse in opere utili, lavoro e coesione sociale. Il PIL pro capite nelle zone rurali calabresi è ancora al di sotto della media europea.
È quindi fondamentale garantire a giovani e donne il diritto di restare e costruire il proprio futuro nei territori in cui sono nati o in cui desiderano vivere. Noi continueremo a lavorare con determinazione, dentro e fuori le istituzioni, per garantire che queste risorse vengano utilizzate al meglio e rappresentino un vero motore di rinascita per la Calabria più autentica e laboriosa. Lo sviluppo delle aree rurali è una priorità strategica e un dovere morale.
Solo attraverso un lavoro condiviso tra istituzioni locali, regionali, nazionali ed europee possiamo restituire dignità, opportunità e futuro ai nostri territori.

PUBBLICATO 31/05/2025  |  © Riproduzione Riservata

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