OPINIONE Letto 5918

La pentola vuota


Foto © Acri In Rete



In molte situazioni è impossibile dire la verità senza risultare odiosi o irritanti. Chi sollecita la nostra opinione, in genere, si aspetta una menzogna, soprattutto quando è richiesto un giudizio sulla propria opera, letteraria o artistica che sia. In tal caso possiamo usare la “pietà del silenzio” o essere magnanimi oltre il dovuto, ma non possiamo desistere dal dire la verità sul complesso delle istituzioni che regolano la nostra vita sociale. Se mentire agli altri è disdicevole, mentire a se stessi è da imbecilli.
E’ per questo che abbiamo apprezzato e spesso condiviso le opinioni di chi evidenzia, in verità con moderazione, atti contrari ai principi di giustizia. Quando questi interventi mancano e sui muri non appaiono più scritte di protesta, ma solo frasi sgrammaticate su improbabili amori e deliranti passioni sportive, allora la società mostra segni di decadenza e povertà di pensiero.
Siamo dalla parte di quelli che “osano” esprimere la propria opinione, con quelli che si “associano”, con i “presidianti” (subito sedati, per carità!). Ascoltare le ragioni degli altri è segno di “onestà intellettuale” che può anche portare consensi elettorali quando non è solo una locuzione alla moda.
A proposito qualcuno ha chiesto: “Dove sono finiti gli intellettuali?”. Pensiamo che in Acri ci siano tanti, giovani e non, che usano l’intelletto e coltivano interessi culturali non meno che altrove.
Gli intellettuali acresi, negli anni ‘70/’80 sono stati infamati e calunniati ma sempre presenti. Chiamarono in causa, tra l’altro, la “responsabilità dei sindaci in materia edilizia…”- hanno fatto la loro parte. Oggi tocca ad altri “accogliere e stimolare’” le nuove generazioni.
Perfino gli studenti, nella loro “timida protesta” ci sono sembrati esitanti e timorosi di “esporsi”.
Come li vogliamo questi ragazzi? Liberi e vigili o sottomessi e stupidi? Che si aspetta a dare ai giovani un luogo ove possano incontrarsi, riunirsi, “crescere insieme”? Ma, si sa, le aggregazioni “autonome” non sono mai state gradite, sono difficili da “controllare”.
Il consenso non si ottiene operando in modo sconsiderato, con sperpero del denaro pubblico, con opere disastrose e disastrate, con concessione di comodo, scelte inadeguate e acquisti incauti.
I musei si fanno si fanno con il contenuto qualificato, non con i contenitori fatiscenti. E’ inutile “mettere tanta carne a cuocere” quando c’è solo la pentola….Chi pensa che si voglia “attaccare” questo o quello si sbaglia di grosso. E’ fuori discussione, abbiamo già puntualizzato a riguardo.
E’ tempo che le amministrazioni, e chi per esse, riflettano a facciano “una narrazione esatta” del loro operato. Il nostro paese merita di più e di meglio.
Giuseppe Antonio Arena, sul cui nome si è “giocato” abbastanza, aveva preso le distanze da chi pensava a “santificare” il passato e “giustificare” il presente. Sul modello dell’intellettuale suggerito da G. Salvemini, lottava contro ogni ingiustizia sociale, ma, come tutti noi, non riconosceva a nessuna dottrina il monopolio legale della verità.
Peppino non avrebbe voluto vedere, oggi, le strade vuote, lo spegnersi delle luci, lo spegnersi delle menti.

PUBBLICATO 23/03/2016  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2566  
Il TAR non accoglie l’istanza cautelare
Egregio Direttore di Acrinrete, faccio seguito a quanto dalla Vostra testata pubblicato nell’articolo di cui all’oggetto ed alla richiesta dei mi ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1689  
Calcio e Champagne
Nella partita valida per il primo turno di Coppa Italia di Calcio a Cinque, in una serata piena di adrenalina e di passione, i rossoneri dell'Acr ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2118  
Addio Italia?
C'era una volta l'Italia quella del Risorgimento, quella delle trincee, quella della resistenza, quella della costituzione. Il partito del 4%, la ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1594  
Grande successo per la “Giornata della Memoria”
Si è svolta presso il Palazzo San Severino -Falcone di Acri Cs, nella mattinata del 25 gennaio scorso, assieme ai ragazzi degli istituti superior ...
Leggi tutto

LETTERE AL DIRETTORE  |  LETTO 1569  
Consiglio comunale. Sul nuovo regolamento i consiglieri di maggioranza saranno liberi di esprimere la loro posizione
Di seguito la nota stampa pervenutaci dal sindaco Capalbo dopo il nostro scritto sul nuovo regolamento del consiglio comunale. Egregio direttore, ...
Leggi tutto

ADV