COMUNICATO STAMPA Letto 4022

Progetto Erasmus plus “CLIL, step by step”


Foto © Acri In Rete



Si sono appena conclusi i corsi di formazione in Inghilterra per alcuni docenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore IPSIA-ITI di Acri. Infatti grazie ai finanziamenti ottenuti dal progetto Erasmus plus per la mobilità docente, CLIL step by step, 6 docenti dell’IIS IPSIA-ITI hanno potuto trascorrere due settimane all’estero per la formazione CLIL.
L’Istituto d’istruzione superiore IPSIA-ITI di Acri (Cosenza), infatti, ha aderito da tempo alla Legge di Riforma della scuola Secondaria di secondo grado avviata nel 2010  che ha introdotto l’insegnamento in lingua veicolare anche negli ordinamenti scolastici italiani secondo la metodologia CLIL. L’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica è stato introdotto nella revisione degli Ordinamenti della scuola secondaria di secondo grado con i DD.PP.RR. 88/2010 (regolamento degli istituti tecnici) e 89/2010 (regolamento dei licei). Essi prevedono che tale insegnamento venga impartito nel quinto anno dei licei e degli istituti tecnici, dove viene introdotto lo studio, in lingua inglese, di una disciplina compresa nell’area di indirizzo del quinto anno secondo la metodologia CLIL.
Il termine CLIL, introdotto da David Marsh e Anne Maljers nel 1994, è infatti l’acronimo di Content and Language Integrated Learningapprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare. Si tratta di un approccio metodologico/didattico che consente di insegnare una disciplina non linguistica (ad es. fisica, chimica, biologia ecc.) in una lingua straniera, integrando competenze linguistico/comunicative e contenuti disciplinari.
Nell’ IIS IPSIA-ITI di Acri già da tempo vengono impartite, agli studenti del V anno dell’ITI, lezioni di chimica in lingua inglese utilizzando il CLIL e, a partire da questo anno scolastico, secondo il piano dell’offerta formativa della scuola, la stessa metodologia verrà applicata in tutte le classi del corso chimico biologico dell’ITI e in alcune classi dell’IPSIA.  
Ha dichiarato il Dirigente Scolastico dell’istituto, prof. Giuseppe Lupinacci:
 “La nostra scuola è stata, è e sarà sempre una scuola aperta a nuove iniziative, interattiva e dinamica che mira non solo alla formazione degli alunni, ma anche al miglioramento delle competenze, in questo caso linguistico-comunicative, del personale docente. Dobbiamo comunque ringraziare la comunità Europea che, mettendo a disposizione della scuola i fondi del programma europeo per l’istruzione Erasmus plus, ha permesso l’aggiornamento dei nostri docenti all’estero”.

PUBBLICATO 17/09/2016  |  © Riproduzione Riservata

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