OPINIONE Letto 4812

L'anno che verra'


Foto © Acri In Rete



…l'anno vecchio è finito ormai ma qualcosa ancora qui non va...”. Cantava così Lucio Dalla in uno dei suoi più grandi successi. Un altro anno è trascorso, ed è tempo di bilanci.
Una città che sempre più si sta svuotando, sempre più buia, triste. Una comunità che negli ultimi anni si è vista privare di servizi importanti. Una comunità che è stata presa in giro da politici in cerca di gloria.
Una comunità che vive nell’indifferenza quasi totale, nessuno si indigna, regna la rassegnazione. Si rimane in silenzio.
Amministratori che si proclamavano come salvatori, hanno contribuito ad affossarci e per Natale ci hanno regalato il dissesto finanziario. Lo ha annunciato nell'ultimo consiglio comunale il "nostro salvatore".
Colui che tutti i giorni "mastica" numeri.
Un consiglio comunale pietoso, pessimo, che rispecchia chi ci rappresenta. Basti pensare alle affermazioni del consigliere Pettinato. Quale contributo può dare ad una comunità un soggetto che invita "i consiglieri di minoranza ad impiccarsi con una corda?"
Si è toccato davvero il fondo.
Insomma, se la cantano e se la suonano senza assumersi nessuna responsabilità.
Tutti attaccati alla poltrona. Non mollano. Si cerca il responsabile, si cerca di dare la colpa ad altri per sentirsi più sollevati. Ma non è forse con il "nostro salvatore" che iniziano i primi debiti? Correva l'anno 2000.
Errori di contabilizzazione, incongruenza nel piano di riequilibrio”, questo il regalo del nostro sindaco nonché assessore al bilancio. Ci saluta così il 2016, nel peggiore dei modi.
Ne sono passati di anni, ma la musica non è cambiata. Sempre peggio. Sempre più in basso.
A breve daremo il benvenuto a dei commissari ma continueremo ad avere dei pessimi amministratori che per fortuna, però, avranno le mani legate e non potranno fare altri danni.
Con le dimissioni di sindaco e giunta il 2017 inizierebbe nel migliore dei modi.
Sarebbe un atto di responsabilità. Sarebbe un atto dovuto nei confronti di una comunità che non merita certo tutto questo. Non ci resta che sperare. 
Buon 2017 a tutti.
Spetta a noi, tutti insieme, vigilare perché la nostra società sia una società di cui andare fieri. Tocca a noi, indignamoci!”

PUBBLICATO 31/12/2016  |  © Riproduzione Riservata




L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.






ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 5185  
Spot per la Calabria. Ci sono anche due giovani acresi
Sono in corso le riprese dello spot televisivo "Il tuo posto in Calabria", in uscita nel 2025 per la regia di Matteo Russo, per la promozione del ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1873  
Emergenza idrica. Raccolte oltre mille firme
Dopo un mese di raccolta firme a sostegno della Petizione Popolare si è conclusa finalmente ieri, con il deposito al protocollo del comune ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2654  
Pd, comunità di valori. Le pretestuose e strumentali dichiarazioni della consigliera Sposato
Leggiamo, con sommo stupore, le affermazioni del consigliere Franca Sposato con cui ha esternato la mancanza di dialogo e di coesione all’interno ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 6557  
L'ossessionante ambizione di chi si crede superiore
E’ un polverone inconsistente dal punto di vista istituzionale e politico quello sollevato dal consigliere Franca Sposato che incapace di giustif ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1598  
Ospedale. La Cgil scende in piazza
Nella mattinata odierna, organizzato dalla Camera del Lavoro e dalla Lega SPI di Acri, con la presenza delle Segreterie comprensoriali di CGIL, S ...
Leggi tutto

ADV