OPINIONE Letto 3934

A proposito dell’accorata esortazione “NON FATELO!”


Foto © Acri In Rete



Non fatelo!” è il titolo di un recente articolo (clicca qui) di Angelo Gaccione.
Non fatelo? Così, si arriva ad esortare “Sindaco e Giunta … ad astenersi da questo passo sciagurato”, ovvero quasi quasi si vuole “intimare” loro di rinunciare ad una scelta contingente, forse anche di rinunciare a portare a compimento un loro specifico progetto!
A giudicare dalle varie note di associazioni e di semplici cittadini sulla stampa on-line, sembra che la decisione del “Sindaco e Giunta” sia in totale discordanza con i desideri della maggioranza della popolazione, che, a suo tempo, era convinta che i suoi rappresentanti istituzionali agissero per “Lasciare a fine mandato i conti in ordine e l’organizzazione più efficiente di come la si è ereditata” (richiamando Gaccione) e per avere, alla fin fine, “motivo di orgoglio, onore, vanto farsi ricordare dai propri concittadini con riconoscenza e stima”!
Ma chi si azzarda a “consigliare” queste cose a “Sindaco e Giunta”?
Certamente deve essere qualcuno che, pur vivendo altrove, si sente di partecipare alle vicissitudini locali; certamente, se non è un omonimo deve essere lo stesso che qualche mese fa disapprovava il taglio degli alberi in un bel viale cittadino (ora ridotto a spoglia strada urbana); deve essere, allora, lo stesso che, nella suddetta occasione, si poneva all’attenzione della popolazione di Acri con una nota giornalistica dal titolo provocatorio (“Acresi – Acritani – Acretini”).
Sì, deve essere proprio lui, il signor Angelo Gaccione, che vivendo nel Nord-Italia può coltivare idee di “buone gestioni amministrative” e constatare “l’impiego trasparente e oculato delle risorse” del posto da parte di coloro che nelle suddette realtà territoriali si dedicano alla politica per tutelare e valorizzare il proprio ambiente.
Egli invita chi intende amministrare (qui, come altrove) a “fare del bene alla terra che gli ha dato i natali”, “non procurare danni al suo patrimonio, custodirne con saggezza e onestà le risorse, difenderne con onore gli interessi, accrescerne ove possibile il decoro, il buon nome, il rispetto” tramite “buone gestioni amministrative e l’impiego trasparente e oculato delle risorse”, non sottacendo di agire secondo un “codice etico” e avere il “Censimento e controllo delle risorse presenti sul territorio” (si riferisce, forse, agli studi connessi al PSC da completarsi entro giugno 2015?) e reclamando, in ultimo, “la gestione rigorosa e trasparente del bilancio”.
Ma qui, signor Gaccione, non siamo a Milano o a Parigi o nei paesi dove si registra un’inversione di tendenza e si municipalizzano i servizi per soddisfare le attese dei cittadini (a Brescia si è arrivati finanche a far sgorgare dalle fontane pubbliche acqua potabile gassata); qui siamo in una realtà confinata, quasi fuori dallo stesso mondo regionale, se non addirittura da quello provinciale; qui si hanno altri bisogni, altre problematiche; qui si utilizzano inimmaginabili capacità e si adoperano non comuni strategie per soddisfare le più recondite aspirazioni di coloro che gestiscono la fiducia e la vita dei subordinati.
Sappia che, qui, le sfide vere le affrontano solo i tanti che subiscono torti (ai quali faccio pervenire gli Auguri di un Prospero 2017) e che si sforzano di far sentire le proprie ragioni a chi di dovere … qui, la “renzinite” (l’arroganza dei potenti), forse è nata “democraticamente” prima che in altre parti, anche se ora qui (come altrove) è ben più palese e qualsiasi cittadino può ridimensionarla o debellarla del tutto!
Poi, penso che convenga con me che, fra gentiluomini, le dimissioni si offrono prima ancora che vengano richieste.

PUBBLICATO 02/01/2017  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 1875  
Il nuovo corso del M5S. Ottimismo ed entusiasmo
Battesimo felice. La prima uscita pubblica del nuovo Gruppo territoriale del M5S ha riscosso un ottimo successo. Caffè letterario pieno di iscrit ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1440  
La retorica del self-made man
"Volli fortissimamente volli", così scriveva Alfieri inneggiando al potere personale di determinare la propria vita. Ma secoli prima Aristotele a ...
Leggi tutto

RECENSIONE  |  LETTO 1467  
Gaccione e Milano
Un viaggio insolito, che non si limita a descrivere luoghi e quartieri, alla scoperta di Milano caratterizza questi brevi, ma intensi, sessantatr ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1459  
Focus. Occhiuto un fallimento
Davide Tavernise, capogruppo regionale M5S, sottolinea i ritardi della giunta regionale nella sanità e nelle infrastrutture poi promette una immi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1398  
Domenica 10 marzo in Accademia concerto per due pianoforti
Oggi, domenica 10 marzo 2024 ore 18:30, nella sede degli Amici della Musica in via Padula, in scena due pianoforti e quattro pianisti per un conc ...
Leggi tutto

ADV