OPINIONE Letto 2984  |    Stampa articolo

Ufficio Cup, nessuna inversione di tendenza

Foto © Acri In Rete
Francesco Pellicorio
condividi su Facebook


Non è assolutamente tollerabile il disservizio che si è venuto a creare riguardo il CUP cittadino.
Le lacune presenti ad oggi sono le seguenti: malfunzionamento dei sistemi operativi, interruzione del collegamento di linea , lunghissime file di attese alle casse del Cup e orari di apertura al pubblico poco consoni.
Gli stessi addetti agli sportelli dell’Ufficio Ticket, ovviamente del tutto incolpevoli del disservizio, non sono in grado di fornire notizie, nè tanto meno dare rassicurazioni sui tempi di ripristino.
C’è un’intero ufficio che con frequenza ormai allarmante si ritrova praticamente fermo, un’utenza sempre più esausta, come esausti sono le operatrici.
Sono anni che chiediamo, la risoluzione dei gravi problemi annessi alla prenotazione e all’erogazione dei servizi Cup, i quali ad oggi, possiamo affermare senza timore di essere smentiti, che nessuno ha risolto nulla, lasciando ad un destino assurdo chi chiede un servizio adeguato.
Molti si recano presso l'ufficio dalle prime ore della giornata e in molti casi c'è chi è costretto a tornarsene spesso a mani vuote.
Tralasciamo polemiche e scuse, ma il responsabile dell'azienda è al corrente della situazione in cui versa l'ufficio?
Probabilmente no, sicuramente avrà le sue giustificazioni, le responsabiltà le starà attribuendo ad un suo sottoposto, la realtà è che si è creato un disservizio assurdo.
In qualunque Azienda, a fronte di un simile disservizio, si sarebbe individuato immediatamente un responsabile.
Invece tutto resta inalterato, fermo, immutabile.
Un muro di gomma, contro cui l’utente indifeso, l’ultimo degli ultimi, non può far a meno che andare a sbattere e rimbalzare.
L'attuale maggioranza perchè non sollecita il responsabile al fine di garantire un potenziamento ideoneo?
E’ il segnale, l’ennesimo, di un sistema sanitario pubblico ormai al collasso, dove ai guasti di scelte organizzative scriteriate e alle nomine di manager incompetenti ed inetti si sommano inefficienze e disinteresse, facendo leva sulla rassegnazione delle cittadine e dei cittadini calabresi che ancora una volta sono le vittime incolpevoli di scelte politiche – che troppo spesso mascherano clientele ed interessi non proprio limpidi – che si sono ripetute nel corso degli anni e che purtroppo, al netto delle promesse e dei proclami, non sembrano conoscere alcuna inversione di tendenza.

PUBBLICATO 03/02/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 886  
Gli onesti confidano sempre nella giustizia e la giustizia alla fine premia gli onesti!
CivicaMente Acri esprime tutto il suo plauso ed orgoglio per l’archiviazione della posizione del Sindaco Pino Capalbo nell’inchiesta della procura di Paola, che coinvolgeva ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2173  
Il tempo è galantuomo ma certi
Articolo Uno plaude all' esito positivo della vertenza giudiziaria che ha visto coinvolto il sindaco, avvocato Pino Capalbo, in un procedimento penale avviato con un avviso di garanzia all’interno di ...
Leggi tutto

CULTURA  |  LETTO 408  
Franceso Gencarelli sostenitore di una “Calabria rigenerata”
Per il poeta satirico Salvatore Braile, Francesco Gencarelli “risulta essere in paese il solo interessato al bene del suo popolo nel civico consesso di galantuomini e notabili del luogo”. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 605  
La notte nazionale del Liceo Classico
Torna l’appuntamento con la Notte nazionale del Liceo Classico. Anche quest’anno il Liceo V. Julia di Acri prende parte all’evento nazionale, giunto alla sua decima edizione. ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1040  
Ospedale. A chi credere? Chi sarà il prossimo?
Sono, oramai, quattordici anni che sull’ospedale Beato Angelo, inevitabilmente oggetto di scontro politico tra le varie fazioni, si sprecano annunci, promesse, progetti. Ieri è toccato al consigliere ...
Leggi tutto