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Balle eoliche

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
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Che il dibattito sull’installazione delle pale eoliche stia diventando sempre più vivace è un bene.
Il fatto però che lo stesso si stia sviluppando soprattutto on line va meno bene perché la via della rete può riservare fastidiosi “effetti avversi”.
Questi ultimi si manifestano ogni qualvolta che qualcuno esterna delle perplessità sulla costruzione di una nuova opera destinata a incidere in maniera irreversibile sul territorio.
Tali effetti arrivano puntuali come la rata del mutuo a fine mese, si presentano sotto forma di nostalgici della mancata costruzione del carcere negli anni settanta.
Sono individui bizzarri che non emettono un solo lamento per i tanti servizi che nel tempo ci sono stati tolti ma che si rammaricano per quanto non è stato realizzato oltre mezzo secolo fa.
Sono straordinari! Ricordano quegli anziani che da giovani hanno perso l’occasione di andare a letto con una bella donna e a distanza di 50 anni, pur di non perdere un’altra occasione, si acconteterebbero di andare a letto con chiunque, purché respiri.
A questa allegra compagnia, di recente (tanto per non farci mancare nulla), si sono unite le inconsolabili "vedove” dell’ecodistretto. Quest’ultime suscitano persino tenerezza.
Vaneggiano, infatti, di decine di posti di lavoro persi, di aria pulita, di investimento mancato.
Peccato che dimentichino di aggiungere che ben nove Comuni, pur essendo stati individuati come territori con migliori potenzialità per poterlo ospitare, avevano già rifiutato questo incredibile affarone.
Eppure, nonostante “l’incauto ” rifiuto in questi Comuni non risultano esserci vedove che continuano a stracciarsi le vesti.
Questa quindi è una “fortuna” che ha solo la nostra comunità (che culo!!)
Addirittura, non molto tempo fa, gli sprovveduti cittadini di Villapiana che non hanno il senso degli affari, hanno restituito al mittente l’ipotesi che l'ecodistretto potesse essere costruito nel loro Comune.
Sarà pure un caso, ma anche lì di vedove della spazzatura non si vede nemmeno l’ombra!
Dicono che sarà realizzato a Bisignano. Non sembra una buona notizia se consideriamo il disastro che è successo con la gestione di un "semplice" depuratore.
Comunque sia, se si vuole legittimamente sostenere la costruzione delle pale eoliche, non credo sia il caso di utilizzare argomenti antiquati o fuori luogo, altrimenti si corre il rischio di far girare davvero molte pale e non è detto che siano tutte eoliche.

PUBBLICATO 26/04/2023 | © Riproduzione Riservata





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