OPINIONE Letto 5781  |    Stampa articolo

Gli amici degli amici

Foto © Acri In Rete
Marcello Perri
condividi su Facebook


Era il 18 luglio quando scrissi il mio pensiero (leggi qui) sull’estate acrese. Qualcuno disse: “ aspettiamo la fine della manifestazione prima di trarre giudizi negativi”.
Così ho fatto. Ad oggi, dopo aver letto le cifre destinate per i vari eventi un senso di rabbia mi assale.
Ricordo ancora come esordiva l’assessora anonima: “Considerate le condizioni finanziarie dell’Ente, purtroppo non è stato possibile usufruire di importanti risorse ecc ecc…”. 
Per un cartellone dove ci sarebbe molto da discutere sono stati spesi € 41.465.91.
A dire dell’assessora questa non è una cifra importante. Sono stati destinati € 20.000 ad associazioni e privati ed anche su questo si potrebbe discutere molto.
Come può un privato cittadino ricevere un contributo da un’amministrazione comunale? Non me ne voglia nessuno ma credo che si stia toccando il fondo. Ogni giorno sempre peggio. Sono stati spesi € 7.700 per il concerto di Don Backy, ma era proprio necessario?
Le mie domande sarebbero ben altre ma non avrebbe senso farle visto che chi sta ai posti di comando non ama confrontarsi. Potremmo definire quest’amministrazione come “l’amministrazione degli affidi diretti”.
La legge lo prevede, ma qui “se la cantano e se la suonano sempre gli stessi”. Gli amici degli amici insomma! Il parente, il cugino, il genero… e così ci teniamo stretti una manciata di voti.
La tanto decantata trasparenza, il rispetto delle regole sono sempre più un miraggio. Il classico modo clientelare di fare politica una certezza. Si continua a sperperare denaro in cambio del vuoto.
Del resto, un’assessora anonima cosa potrebbe dare alla comunità?
Così come un “sindaco vuoto” insieme a tutta la sua combriccola, che contributo possono dare?
La parola cultura è ormai lontana anni luce.
Ed intanto, piccole cittadine a noi vicine organizzano manifestazioni di tutto rispetto senza tralasciare la beneficienza. Basta fare pochi chilometri ed arrivare a Luzzi.
Per chi non lo sapesse, l’incasso del concerto di Massimo Ranieri è stato devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto poche settimane fa. La nostra amministrazione quale iniziativa ha proposto?
L’assessora alla cultura, oltre a portare avanti la lotta contro la Fondazione Padula come se fosse il maggior problema di Acri, cosa ha proposto? La risposta è chiara a tutti.
Acri continua a sprofondare grazie a questi signori, la città continua a svuotarsi, i giovani che decidono di rimanere sono sempre meno ed i più coraggiosi vengono messi da parte. Perché per rimanere ad Acri ci vuole coraggio.
Ma tutto va bene. Spero che questi signori decidano al più presto di abbandonare le proprie poltrone, per il bene di tutti noi.
Se così non fosse la prossima rassegna estiva, con € 41.465.91, ve la organizziamo noi.
Naturalmente senza alcun compenso.

PUBBLICATO 05/09/2016 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1754  
Pld. L’acrese Angelo Montalto eletto segretario regionale
Si è svolto l’8 novembre scorso a Rende, il Congresso Regionale del Partito Liberaldemocratico della Calabria, che ha eletto per acclamazione a suo Segretario Regionale, Angelo Montalto. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 414  
Il Cattolicesimo è la Religione del divieto?
Uno dei principali argomenti addotti da chi rifiuta di abbracciare la fede, o di convertirsi a Gesù, è l'idea che il Cattolicesimo sia una religione di divieti e di regole asfissianti. ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2428  
Pro Loco fantasma: quando l'associazione ''c'è ma non si vede''
C’è, ma nessuno la vede. Esiste, ma non si manifesta. Parliamo della Pro Loco di Acri, quella che un tempo doveva essere il motore della promozione culturale e turistica della città, e che oggi somigl ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 962  
Con l’Accordo per la Coesione, più risorse e futuro per la Calabria. 28 milioni ad Acri per un sistema idrico moderno e sostenibile
Grazie all’impegno concreto del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin e del governo di centrodestra guidato da Forza Italia, la Calabria vede finalmente arrivare ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1907  
C’è ancora speranza per Acri
Sebbene le giornate sono corte, il pomeriggio è ancora illuminato dall’ultimo sole. Vago a piedi senza meta per le vie centrali di Acri. È bello prendersi anche solo una mezzora e dedicarla a sé stess ...
Leggi tutto