Opinione Letto 1361  |    Stampa articolo

SS 660.

Angelo Trematerra
Foto © Acri In Rete
Ringrazio l'invito, ma lo declino, l'incontro pubblico spetta ai politici e alle amministrazioni, io sono solo un cittadino che svolgendo una attività professionale a tutto campo ho avuto la possibilità di conoscere a fondo alcune tra le molte motivazioni tecniche che hanno spinto l'ente A.N.A.S. a scegliere questa soluzione anziché altre.
Probabilmente quello che dice lei in parte è vero, ma bisognerebbe riportarlo ai tempi in cui la SPEA fece lo studio di fattibilità, i costi delle opere sono molto cambiati dall'ora, l'evoluzione del corpo franoso, insomma molti aspetti andrebbero secondo la sua ipotesi rivisti, non nascondo che le soluzioni di tracciato siano varie ma rimango dell'idea che molti aspetti tecnici e normativi hanno consigliato per il giusto, poi la differenza di vedute per fortuna non ci rende omologabili, lei ha una personalissima veduta che rispetto, l'A.N.A.S. ha fatto ammenda dell'errore di cui è stata vittima la Comunità Montana Destra Crati, la quale è stata invitata alla seconda conferenza dei servizi a Catanzaro da tenersi tra pochi giorni.non mi accusi però per carità di fare parole e non fatti poiché la politica io la faccio fare ad altri, pendenze massime del tracciato ed altre norme non consentono soluzioni che ci facciano passare da chianette, anche perché la prima persona a sconsigliare con forza la realizzazione di un tratto in galleria fu il rivalutato Prof. Aurelio Misiti il quale se è double-face in attività politica cosi non è nella sua professione, sono infine si non esente da vizi ma non cito le fonti perché non autorizzato dai progettisti A.N.A.S. ai quali se lei lo vorrà girerò la cosa.
Non facciamo però tutti noi del terrorismo mediatico sulla S.S. 660, il problema esiste ed è molto serio, il vecchio tracciato in ogni caso ha bisogno di una soluzione definitiva, bretella o non bretella, è di poche ore fa l'assicurazione dell'ente A.N.A.S. che in attesa di qualche giorno di bel tempo metterà mano ai denti che vi si sono creati, e soprattutto scongiurando ogni possibile chiusura, dato che la convenzione con il CNR recita che il fenomeno di abbassamento dovrebbe superare il millimetro/ora prima che la stessa venga chiusa, rilevazioni a tutt'oggi lo scongiurano, pero come lei rimango molto preoccupato per le sorti della situazione, tant'è che sono in atto delle misure tra comune, regione e prefettura che scongelerebbero dei fondi per mettere mano subito alle famose briglie a valle. Come vede ho dignità e tranquillità per mettere sempre un nome ed un volto ad ogni mio pensiero errato o giusto che sia, dissentire è il sale che rende la vita meno piatta ad ognuno di noi, io non faccio manifesti elettorali, vivo della mia professione. E mi scusi fin d'ora se le sono sembrato scortese, ma è seccante ogni volta mischiare la tecnica con la politica.

Cordialmente

PUBBLICATO 9/3/2005

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