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Programmare le aree interne.

Piero Cirino
Foto © Acri In Rete
Venerdì e sabato prossimi, 10 giugno e 11 giugno, nel palazzo Sanseverino-Falcone, si terrà un seminario sul tema "Acri: identità e futuro. Strategie per la valorizzazione dei territori montani e dei paesaggi della Calabria e del Meridione".
L'iniziativa è promossa dalla fondazione Francesco Maria Greco e presenta un parterre di ospiti di tutto riguardo.
Il tema, pur partendo da una riflessione che riguarda l'ambito più squisitamente locale, allargherà, nel corso delle due giornate, il suo perimetro ai confini calabresi prima e meridionali poi.
Venerdì pomeriggio, alle 16, è prevista l'apertura dei lavori, con gli interventi di Elio Coschignano, sindaco di Acri, e Franco Plastina, presidente della Fondazione "Francesco Maria Greco".
Il programma di venerdì prevede le relazioni di Pino Scaglione, docente dell'Unical e direttore della rivista Mad'è (Acri/Calabria, ritrovare l' identità, intercettare il futuro; scenari e prefigurazioni); Giulia Algieri e Mauro Zangrilli (Immagini e ricerche per il territorio ed il paesaggio di Acri); Filippo Ciccone, dell'Università della Calabria (Manutenzione del paesaggio, programmi e strategie per i territori delle aree interne); Giovanni Soda, urbanista; Mauro Francini, dell'Unical; Vito Cappiello, dell'Università di Napoli; Alessandro Busca; dell' Università di Chieti; Gabrio Celani, dell'Unical.
Inoltre sono in programma gli interventi degli assessori comunali Franco Falco (Lavori Pubblici), Franco Monaco (Urbanistica) e Vincenzo Oliva (Turismo).
Sabato, alle 16, si riprende, con gli interventi di Maurizio Feraudo, consigliere regionale; Antonino Campenni, dell'Unical; Giuseppe Cristofaro, presidente Fondazione Padula; Antonio Caracciolo, direttore servizio cartografico della regione Calabria; Cristina Minisci, componente associazione "Il Campo"; Giuseppe Soriero, presidente associazione "Il Campo".
Si confronteranno sul tema "Infrastrutture e paesaggio, impresa ed economia, contesti locali nelle reti globali, cultura e musealità nelle aree montane".
Seguirà un dibattito, a cui parteciperanno anche alcuni sindaci delle aree interne della provincia e Mario Oliverio, presidente amministrazione provinciale, su "Ricerca e politiche per lo sviluppo e la riqualificazione, la valorizzazione dei territori montani della Calabria".
Concluderà i lavori Michelangelo Tripodi, assessore regionale all' urbanistica.
In una nota di presentazione dell'iniziativa è spiegato che "nel seminario verrà delineata la proposta di individuare Acri come centro pilota e guida di un insieme di iniziative rivolte alla valorizzazione e al rilancio dei territori e dei paesaggi delle aree montane della provincia di Cosenza e della Calabria.
Inoltre la creazione di un vero e proprio luogo permanente , la MUTEM, in centro di ricerca, laboratorio e Museo del Territorio e della Montagna dell'Appennino Calabro e Meridionale, con sede ad Acri, per accogliere studiosi e ricercatori, paesaggisti, artisti
".


PUBBLICATO 7/6/2005

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