Il consigliere regionale dell'UDC Michele Trematerra interviene sul dibattito riguardante la realizzazione della statale 660 che collega Acri all'innesto autostradale A3 SA-RC ed all'asse di collegamento Sibari-Sila.
A proposito della realizzazione di tali arterie e sui tempi di realizzo, si avvicinano le elezioni e qualche esponente politico della nuova maggioranza regionale si ricorda di queste importanti opere.
Va ricordato che queste arterie, sono state fortemente volute e co-finanziate dal governo regionale del centro-destra, con l'unico appunto che esse viaggiano con due anni di ritardo.
Tempo in cui forse questi esponenti sono stati assenti dalla vita politica locale, non potendo di conseguenza partecipare ai convegni realizzati per la presentazione del progetto preliminare della Ss 660 redatto dall'ANAS e della sibari-sila, tenutasi ad Acri all'interno dello splendido scenario di Palazzo Falcone e che ha visto la partecipazione del capo compartimento dell'ANAS per la Calabria Ing. Raffaele Celia e illustrati dal progettista Ing. Biagio Marra.
Nell'ambito di tale manifestazione sono state illustrate la composizione dei finanziamenti delle due arterie e la progettazione preliminare.
In conseguenza di tale incontro la convocazione presso la sede dell'ANAS di Catanzaro di due conferenze di servizio alla presenza di tutti gli organi competenti (Regione, Provincia, Comunita' montane, Comuni,enti gestori) che approvarono il tracciato e che avrebbero dato seguito alla realizzazione della progettazione definitiva.
Ora che qualche esponente politico se ne sia avveduto non fa che rallegrarci, ma a questi amici vorrei ricordare che dopo il passaggio di consegne alla guida della comunita' Acrese l'iter progettuale è stato paralizzato dalla inefficienza della nuova Amministrazione Comunale che affossando un tracciato votato ed accettato da tutte le componenti invitate, ne ha presentato uno nuovo completamente diverso per costi, tempi e realizzazione.
Non vorremmo che i nostri sogni e le nostre speranze prendessero la via di un tunnel senza fine.