SPORT Letto 5583  |    Stampa articolo

FC Calcio Acri, esplode la rabbia degli ultras: «Andate via»

Foto © Acri In Rete
Andreina Morrone
condividi su Facebook


Sportivamente parlando, ad Acri si preannuncia un’estate caldissima. Da una parte c’è la società Acri calcio, ormai rappresentata da poche persone, dall’altra quella dell’Olympic Acri che, sulle ali dell’entusiasmo per l’ottima stagione appena trascorsa, vorrebbe risollevare i destini del calcio acrese, magari facendo un’unica squadra, che mantenga però i colori rossoneri, come dichiarato tempo fa dal presidente Falcone.
In mezzo però ci sono soprattutto loro, gli attori più importanti di questa storia: i tifosi, quel tifo organizzato che da queste parti è caldissimo e che, in virtù di un grande attaccamento per la squadra, rivendica il diritto di sapere cosa è meglio per lei. La loro esplicita richiesta è contenuta nella lettera aperta alla dirigenza che di seguito riportiamo:
«Scriviamo queste righe, nostro malgrado, perché ancora una volta ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione di totale incapacità da parte dell’attuale dirigenza (se così davvero può essere definita) del calcio Acri. Tale dirigenza, che negli ultimi anni non ha fatto altro che fare sprofondare nel baratro la nostra adorata squadra, sta dimostrando – nonostante la buona volontà di nuovi soggetti disponibili a creare una nuova società forte e competente capace di riportare l’Acri in categorie più consone alla nostra storia – di non avere un benché minimo rispetto verso chi vive e lotta per la maglia rossonera. L’incapacità gestionale dimostrata sinora si sta trasformando in puro disprezzo verso la città di Acri, la sua squadra ed i suoi tifosi.
Pertanto, la tifoseria organizzata, che da sempre ha dato dimostrazione di estremo attaccamento e sostegno ai colori ed alla maglia rossonera, vuole con questo comunicato chiarire la situazione che si è venuta a creare: siamo stufi delle vostre promesse fatte sotto l’“ombrellone”, che abbiamo sempre visto tramutarsi in continue delusioni. Vogliamo che la nostra squadra torni il più presto possibile in categorie consone al proprio blasone, con a capo dirigenti seri, organizzati e, soprattutto, realmente rispettosi della maglia. Il messaggio è chiaro e univoco: O andate via o sarà un’estate caldissima. L’Acri non è vostra, l’Acri è di chi la ama
!».

PUBBLICATO 09/06/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 609  
Giorno 9 aprile 2025 ore 16:00, costituzione comitato referendario territoriale Acri
La CGIL invita tutti a unirsi in un grande atto di partecipazione democratica, votando ai referendum del 8 e 9 giugno 2025. In un momento cruciale per il nostro Paese, il voto rappresenta non solo un ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 581  
Antonietta Bonparola rieletta nel Consiglio Direttivo dell’AVIS Provinciale di Cosenza
È con grande entusiasmo che annunciamo la rielezione della Consigliera Antonietta Bonparola nel Consiglio Direttivo dell’AVIS Provinciale di Cosenza. Questo importante traguardo è stato sancito duran ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 459  
Giornata Rossonera, una Festa di Sport e Passione
Acri si prepara a vivere un momento di grande emozione e condivisione sportiva. Sabato 5 aprile alle ore 18:00, presso il Palazzetto dello Sport, si disputerà l'ultima partita del campionato di Calcio ...
Leggi tutto

INTERVISTA  |  LETTO 1048  
La stessa storia, dal cuore alla musica
Carmine Mancuso, classe 2003, è un giovane cantautore nato ad Acri (CS). Frequenta attualmente il secondo anno di Conservatorio, nel quale sta approfondendo il suo percorso musicale e di compositore. ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 2385  
Focus. Maggioranza scorretta e ingrata. Mi piacerebbe candidarmi a sindaco
Dopo otto anni si è rotto l’idillio tra Franca Sposato, ex capogruppo Pd ed ex assessore nella giunta 2017/2022, il sindaco Capalbo e la maggioranza. La consigliera Sposato definisce i suoi ex compag ...
Leggi tutto