POLITICA Letto 6654  |    Stampa articolo

Ospedale. Day Hospital sospeso e chirurgia programmata chiusa dal 1 al 20 agosto

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


C’è un malato cronico e ciò rappresenta un paradosso in quanto si tratta dell’ospedale Beato Angelo. Decreti, promesse, annunci di nuovi servizi e nuovo personale, visite di politici e Commissari.
La realtà è che il nosocomio vive una situazione drammatica.
Ad oggi non si registrano né nuovi servizi né nuovo personale, così come promesso innumerevoli volte, di conseguenza il presidio sanitario è in difficoltà per garantire assistenza e sicurezza e quei pochi medici ed infermieri presenti, fanno il possibile.
Si ha l’impressione che all’Asp interessi veramente poco la struttura, fino a qualche anno fa punto di riferimento di un vasto e difficile (dal punto di vista orografico) territorio.
In attesa del potenziamento (se mai avverrà), il Beato Angelo fa registrare due disservizi. Da qualche giorno, infatti, il Day Hospital, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14, è sospeso per mancanza di personale.
Pare che quest’ultimo (medici ed infermieri) sia stato trasferito laddove ce ne è più bisogno. I pazienti sono stati dislocati presso l’ospedale di Rossano, a circa un’ora di viaggio, con palesi enormi disagi.
A poche sono servite le vibranti proteste degli utenti, tra cui molti anziani, che nei giorni scorsi hanno trovato la porta d’ingresso chiusa.
Il responsabile del servizio, dott. De Bonis, non ha potuto fare altro che stringersi nelle spalle, chiedere scusa ed invitare i pazienti a rivolgersi agli organi competenti.
Situazione difficile anche a chirurgia. Sempre a causa della mancanza di personale, gli interventi programmati, che vengono effettuati un paio di giorni alla settimana, saranno sospesi dall’1 al 20 agosto.
Chi era prenotato per essere sottoposto ad un intervento chirurgico, dovrà ora rivolgersi agli ospedali di Cosenza o Castrovillari. Il Beato Angelo, quindi, sempre più povero di servizi, una patata bollente per la nuova Amministrazione insediatasi da pochi giorni.
Il sindaco Capalbo ha già incontrato il direttore generale Asp, Raffaele Mauro, per denunciare preoccupazione e malumore.
Comune ed Asp sono al lavoro ma pare che non sia affatto facile reperire personale da utilizzare al Beato Angelo, soprattutto in questo periodo in cui molti sono in ferie.
Nel frattempo, il presidio perde di importanza ed i cittadini preferiscono rivolgersi altrove con le pesanti conseguenze che ne derivano sia per gli utenti, costretti a lunghi spostamenti, che per il territorio e la comunità che rischiano di perdere un’importante struttura.

PUBBLICATO 13/07/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1726  
Terremoto nel consiglio comunale. Entrano Ines Straface e Natale Viteritti
Il rimpasto di giunta dei giorni scorsi, avrà conseguenze nella composizione del consiglio comunale rispetto al 2022. Procediamo con ordine; il nuovo esecutivo, che è già al lavoro, è formato ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1496  
Ho rassegnato le dimissioni. l perché della mia scelta
In questi giorni ho preso una decisione importante che riguarda la mia esperienza amministrativa..... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1090  
Orgogliosa e fiera di aver servito la comunità
Termino questa esperienza amministrativa con la profonda serenità di chi si è messo a.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 390  
La buona politica è servizio, onestà e tutela del popolo
Il Partito Socialista di Acri esprime profonda amarezza per le dimissioni dell’Assessore.... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 2306  
Focus politica. I motivi del rimpasto
Ne abbiamo scritto per mesi e alla fine si è verificata; la rivisitazione della giunta. Il nuovo esecutivo sarà ufficializzato nella prima seduta utile del consiglio comunale. Il sindaco Capalbo spi ...
Leggi tutto