Ospedale. Day Hospital sospeso e chirurgia programmata chiusa dal 1 al 20 agosto


Roberto Saporito

C’è un malato cronico e ciò rappresenta un paradosso in quanto si tratta dell’ospedale Beato Angelo. Decreti, promesse, annunci di nuovi servizi e nuovo personale, visite di politici e Commissari.
La realtà è che il nosocomio vive una situazione drammatica. Ad oggi non si registrano né nuovi servizi né nuovo personale, così come promesso innumerevoli volte, di conseguenza il presidio sanitario è in difficoltà per garantire assistenza e sicurezza e quei pochi medici ed infermieri presenti, fanno il possibile. Si ha l’impressione che all’Asp interessi veramente poco la struttura, fino a qualche anno fa punto di riferimento di un vasto e difficile (dal punto di vista orografico) territorio. In attesa del potenziamento (se mai avverrà), il Beato Angelo fa registrare due disservizi. Da qualche giorno, infatti, il Day Hospital, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14, è sospeso per mancanza di personale. Pare che quest’ultimo (medici ed infermieri) sia stato trasferito laddove ce ne è più bisogno. I pazienti sono stati dislocati presso l’ospedale di Rossano, a circa un’ora di viaggio, con palesi enormi disagi. A poche sono servite le vibranti proteste degli utenti, tra cui molti anziani, che nei giorni scorsi hanno trovato la porta d’ingresso chiusa. Il responsabile del servizio, dott. De Bonis, non ha potuto fare altro che stringersi nelle spalle, chiedere scusa ed invitare i pazienti a rivolgersi agli organi competenti. Situazione difficile anche a chirurgia. Sempre a causa della mancanza di personale, gli interventi programmati, che vengono effettuati un paio di giorni alla settimana, saranno sospesi dall’1 al 20 agosto. Chi era prenotato per essere sottoposto ad un intervento chirurgico, dovrà ora rivolgersi agli ospedali di Cosenza o Castrovillari. Il Beato Angelo, quindi, sempre più povero di servizi, una patata bollente per la nuova Amministrazione insediatasi da pochi giorni. Il sindaco Capalbo ha già incontrato il direttore generale Asp, Raffaele Mauro, per denunciare preoccupazione e malumore. Comune ed Asp sono al lavoro ma pare che non sia affatto facile reperire personale da utilizzare al Beato Angelo, soprattutto in questo periodo in cui molti sono in ferie. Nel frattempo, il presidio perde di importanza ed i cittadini preferiscono rivolgersi altrove con le pesanti conseguenze che ne derivano sia per gli utenti, costretti a lunghi spostamenti, che per il territorio e la comunità che rischiano di perdere un’importante struttura. |
PUBBLICATO 13/07/2017 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
POLITICA | LETTO 1473
La giunta al traguardo dei tre anni. Ci saranno cambiamenti?
Tra pochi giorni l’amministrazione Capalbo taglierà il traguardo dei tre anni. Con un record; dall’insediamento, giugno 2022, il primo cittadino non ha inteso procedere a nessun rimpasto di giunta cos ... → Leggi tutto
Tra pochi giorni l’amministrazione Capalbo taglierà il traguardo dei tre anni. Con un record; dall’insediamento, giugno 2022, il primo cittadino non ha inteso procedere a nessun rimpasto di giunta cos ... → Leggi tutto
I PENSIERI DI PI GRECO | LETTO 1381
Cronaca di una morte annunciata
Con l' arrivo della bella stagione la fine del borgo fra le montagne si.... ... → Leggi tutto
Con l' arrivo della bella stagione la fine del borgo fra le montagne si.... ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1793
Comunità insultata e denigrata. Maggioranza, opposizione, comune e associazioni silenti
Abbiamo atteso quasi una settimana sperando nelle scuse del diretto interessato ma anche in quelle delle istituzioni. Ma niente. Riavvolgiamo il nastro; lo scorso 20 maggio sulla nostra pagina faceb ... → Leggi tutto
Abbiamo atteso quasi una settimana sperando nelle scuse del diretto interessato ma anche in quelle delle istituzioni. Ma niente. Riavvolgiamo il nastro; lo scorso 20 maggio sulla nostra pagina faceb ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 1018
Centro anziani. Un 2024 ricco di iniziative. Eventi culturali, giochi, dibattiti
In un tempo in cui è anacronistico parlare e fare assemblee perché sembra che si ha paura del confronto, la Presidente del Centro Anziani di Acri, Tina Turano (nella foto) finora di assemblee ... → Leggi tutto
In un tempo in cui è anacronistico parlare e fare assemblee perché sembra che si ha paura del confronto, la Presidente del Centro Anziani di Acri, Tina Turano (nella foto) finora di assemblee ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 401
Capaci di non dimenticare, in memoria al Giudice Giovanni Falcone
La strage di Capaci, uno degli eventi più tragici della storia italiana, avvenne il 23 maggio 1992. Quel giorno, un attentato mafioso provocò l’esplosione di un tratto dell’autostrada A29, vicino a Ca ... → Leggi tutto
La strage di Capaci, uno degli eventi più tragici della storia italiana, avvenne il 23 maggio 1992. Quel giorno, un attentato mafioso provocò l’esplosione di un tratto dell’autostrada A29, vicino a Ca ... → Leggi tutto