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Motore in avaria per colpa degli uccelli, aereo decolla con 20 ore di ritardo. L'odissea di un'anziana acrese

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
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Uno stormo di uccelli ha provocato danni ai motori, per cui l’aereo non decollerà.” Queste le parole dette ai passeggeri del volo Lamezia Terme-Milano Malpensa, attorno alle 22 di lunedì scorso.
Tra loro anche un’anziana di origini acresi, C.S., 80enne, di ritorno al nord dopo una breve vacanza in Calabria, tra mare e montagna.
Mi dispiace dirlo ma non abbiamo ricevuto la dovuta assistenza, né sanitaria né alimentare, eppure erano presenti molti anziani e donne in stato di gravidanza. I disagi iniziano la sera di lunedì quando ci comunicano che l’aereo non sarebbe partito a causa di guasti al motore dovuti alla presenza di carcasse di uccelli, siamo stati trasferiti in un albergo, a digiuno e senza accompagnatori, la partenza, fissata per la mattina dopo alle 10 non è avvenuta perché il velivolo presentava ancora danni, quindi annunciano il volo per le 13,30, ritardato anche questo perché gli addetti avevano provveduto a caricare bagagli anche di persone rimaste a terra, poi, finalmente, siamo partiti alle 15,30. ”
L’aereo, della compagnia Easyjet, era fissato per lunedì alle 22,30 e proveniva dallo scalo milanese.
Avrebbe subito danni al motore dai volatili, in fase di atterraggio e poi non è potuto ripartire. Centinaia i passeggeri che sono rimasti a terra e dopo poco tempo accompagnati in un albergo limitrofo all’aeroporto tra paura, apprensione, interrogativi. Anziani con gravi difficoltà motorie, bambini, donne gravide e famiglie al seguito. Un vero e proprio caos. I circa cento passeggeri hanno potuto raggiungere la loro destinazione solo nel pomeriggio di martedì, quindi dopo 20 ore di attesa snervante. Imprecazioni e proteste.
Qualcuno sbotta: “mai più questa compagnia”, qualcun altro dice: “la Calabria è bella ma i trasporti sono carenti.”
E come dargli torto. Non è la prima volta che volatili danneggiano i motori di un aereo. Problemi che, a quanto pare, non trovano ancora una soluzione.
Il pericolo, però, non viene solo dagli uccelli, anche animali di terra di piccola taglia, come lepri e gatti, se attraversano una pista di volo possono essere risucchiati da un motore a reazione e fare danni. 
La vicenda, però, pone una domanda; possibile che la Compagnia non aveva un mezzo sostitutivo da utilizzare la sera stessa o anche il mattino seguente?

PUBBLICATO 24/08/2017 | © Riproduzione Riservata





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