Comune. Rinuncia alle indennita', il consiglio comunale dice no


Roberto Saporito

Con undici voti contrari, quelli della maggioranza, il Consiglio Comunale ha respinto la proposta di rinuncia alle indennità di funzione per sindaco, assessori e presidente del consiglio.
Favorevoli cinque esponenti della minoranza (Vigliaturo, Turano, Feraudo, Abbruzzese e Palumbo). Al momento del voto era assente Bonacci che, comunque, si era già espresso favorevole alla rinuncia. Bonacci, infatti, ne aveva fatto un cavallo di battaglia della sua campagna elettorale nella quale aveva annunciato, in caso di elezione a primo cittadino, la rinuncia all’indennità da devolvere ai servizi sociali. Vigliaturo, invece, ha proposto la rinuncia di almeno il 50% e con il restante 50% da destinare al trasporto scolastico. Per il sindaco Capalbo le proposte sono da bocciare in quanto il compito di amministratore prevede un impegno quotidiano e la rinuncia totale o parziale alla propria attività lavorativa. La legge prevede queste indennità di funzione per i Comuni con abitanti tra 15mila e 30mila. Sindaco circa 3mila euro, vice sindaco 1700 euro, assessori 1400 euro, presidente del consiglio 1400 euro. Naturalmente le cifre si intendono lorde e devono tenere conto di altri redditi percepiti dagli amministratori. |
PUBBLICATO 15/09/2017 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 789
Francesco, un rivoluzionario
È calato il silenzio sul Vaticano e nei cuori di molti. Papa Francesco, il pontefice venuto “dalla fine del mondo”, ha lasciato per l’ultima volta piazza San Pietro per il viaggio finale che lo ha por ... → Leggi tutto
È calato il silenzio sul Vaticano e nei cuori di molti. Papa Francesco, il pontefice venuto “dalla fine del mondo”, ha lasciato per l’ultima volta piazza San Pietro per il viaggio finale che lo ha por ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 500
Il 25 aprile come memoria e valore di ogni italiano
Il 25 aprile è una data che appartiene all’intero popolo italiano senza distinzione di colore politico perché essa incarna i valori più alti della nostra nazione. Questa data infatti, ... → Leggi tutto
Il 25 aprile è una data che appartiene all’intero popolo italiano senza distinzione di colore politico perché essa incarna i valori più alti della nostra nazione. Questa data infatti, ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 623
Questa scuola non va più bene per le nuove generazioni
Le nuove generazioni sono lontanissime dalla scuola attuale. I ragazzi digitali si.... ... → Leggi tutto
Le nuove generazioni sono lontanissime dalla scuola attuale. I ragazzi digitali si.... ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 868
È nata l'associazione Sila Greca: cittadini uniti per difendere e valorizzare il territorio
Lo scorso 3 aprile è nata Sila Greca, una nuova associazione fondata da un gruppo di cittadini uniti dall’amore per la propria terra e dalla volontà di tutelare il patrimonio ambientale, culturale e p ... → Leggi tutto
Lo scorso 3 aprile è nata Sila Greca, una nuova associazione fondata da un gruppo di cittadini uniti dall’amore per la propria terra e dalla volontà di tutelare il patrimonio ambientale, culturale e p ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1106
Perché non e' più possibile fare l'insegnante
Fare l' Insegnante non e' un mestiere come gli altri. La maggior parte dei mestieri si esercita in solitudine e si apprende, col tempo, dal Maestro. Ma la tecnologia li ha distrutti quasi tutti. ... → Leggi tutto
Fare l' Insegnante non e' un mestiere come gli altri. La maggior parte dei mestieri si esercita in solitudine e si apprende, col tempo, dal Maestro. Ma la tecnologia li ha distrutti quasi tutti. ... → Leggi tutto