OPINIONE Letto 7482  |    Stampa articolo

Morrone: un’emozione indescrivibile la canonizzazione di Sant'Angelo

Foto © Acri In Rete
Amministrazione Comunale - Acri
condividi su Facebook


Essere in piazza San Pietro, in un mare di folla, davanti a Papa Francesco che proclama Santo il nostro Beato Angelo, è stata un’emozione indescrivibile che porterò dentro al mio cuore per tutta la vita”.
Così il consigliere comunale di Acri, Raffaele Morrone, che, insieme a tutta l’amministrazione Capalbo, ha assistito domenica scorsa alla messa di canonizzazione del frate cappuccino nato ad Acri nel 1669, predicatore instancabile lungo le strade di tutto il Meridione, castigando la corruzione del suo tempo e denunciandone con passione e accanimento le ingiustizie sociali, schierato sempre dalla parte dei deboli contro gli abusi e i soprusi dei potenti, beatificato da Leone XII 1825.
Siamo giunti a Roma in più di seimila – continua Morrone – umili pellegrini e, al termine della cerimonia, il Santo Padre ci ha colmato di gioia avvicinandosi, salutandoci e impartendoci la sua benedizione. E, al ritorno ad Acri, c’erano più di cinquemila concittadini ad attendere per l’avvio dei festeggiamenti, con la processione sino al santuario, insieme a padre Francesco e a tutti i frati del convento.
Vorrei rivolgere un ringraziamento particolare al comando dei Vigili Urbani e a tutte le forze dell’ordine che, unitamente ai preziosi volontari, hanno garantito che tutto si svolgesse in piena sicurezza e tranquillità
”.
Ho avuto la fortuna – conclude Morronedi poter scambiare due parole con Salvatore Palumbo, il giovane beneficato dal miracolo che ha supportato la causa di santificazione: il sorriso illuminante di questo ragazzo, la forza e la gioia di vivere scaturente dai suoi occhi, sono a dir poco disarmanti e indice di una fede salda che è d’esempio per tutta la comunità acrese.
Spero tanto che il cuore grande di Sant’Angelo possa guidare tutti noi verso una vita sempre meglio improntata all’amore cristiano. Ce n’è tanto bisogno. W Sant’Angelo
.

PUBBLICATO 19/10/2017 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 713  
Aumenti e errori Tari. Imbarazzo e scuse nella Commissione bilancio
Si sta chiudendo in malo modo il 2025 per la Maggioranza di centro destra.... ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 413  
Nuove opere. Ecco come sarà e a cosa servirà la nuova struttura del Foro Boario
Sarà un altro argomento della seduta del Consiglio Comunale prevista per.... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 651  
Natale 2025. Gli auguri di padre Salvatore Verardi
Quest'anno il messaggio augurale arriva dalla voce di padre Salvatore Verardi, Superiore della Basilica di Sant' Angelo e del Convento dei Frati cappuccini, preceduto e seguito dal magico suono della ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 511  
Gocce di memoria
Piove da stamattina. Una pioggia fitta, non costante ma ostinata, di quelle che sembrano voler appesantire i pensieri. Il 23 dicembre è una giornata grigia, triste, la prima vera giornata d’inverno de ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 790  
Piccoli grandi passi per cambiare il mondo
Fare il carabiniere non è solo indossare una divisa, ma è anche vestirsi ogni giorno di coraggio per affrontare le criticità di una società complessa come la nostra. Antonio Perrellis è un uomo dell’A ...
Leggi tutto